100 procedure Stroke, Noto consegna 5 maglie del Catanzaro a Radiologia interventistica

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

"Sono orgoglioso da cittadino, imprenditore e da operatore che vive con attenzione questi temi anche attraverso la Fondazione per il raggiungimento di questo traguardo nella sanità. Le gelosie e le invidie creano solo barriere stupide e vanno superate. Un plauso per avere superato tutte le barriere ideologiche. Era d'obbligo ricordare questa quota 100 con la maglia del Catanzaro dopo il record che noi come sqiadra abbiamo raggiunto l'anno scorso con 96 punti e 102 gol e la vittoria della Supercoppa".

Ad affermarlo è il presidente del Catanzaro Floriano Noto, nel corso della breve manifestazione celebrativa delle 100 procedure Stroke effettuate dalla Radiologia interventistica dell'Ospedale Pugliese svolta questa mattina nella sala multimediale del nosocomio locale a cui hanno preso parte numerosi medici.

Dal canto suo, Domenico Bosco, primario del reparto di Neurologia del Pugliese spiega: "Le 100 procedure danno un'opportunità in più ai pazienti affetti da patologie gravi come l'ictus cerebrale che fino a qualche anno fa eravamo costretti a trasferirli all'Hub di Cosenza. Ormai da qualche anno questa procedura è attiva a pieno titolo anche qui e oggi festeggiamo le 100 procedure che in effetti sono 108. La collaborazione con Cosenza è stata indispensabile perchè ha portato al raggiungimento di un gruppo autonomo".

Bernardo Bertucci, primario del reparto di radiologia del Pugliese ribadisce: Abbiamo una squadra che opera in autonomia, in sicurezza con competenze tecniche e professionali che ci consentono di risolvere i problemi di radiologia interventistica in modo congruo e secondo le linee guida accordate dalle società scientifiche. In appena due anni abbiamo risolto il problema dell'ictus cerebrale in quanto siccome si tratta di una metodica tempodipendente è necessario intervenire prima possibile. Catanzaro offre la possibilità di risolvere questo problema. Un paziente che entra in una sala operatoria in assenza di parola, esce col sorriso recuperando la mobilità degli arti inferiori e superiori".

E infine, Simona Carbone, commissario straordinario dell'azienda Dulbecco osserva: "Un risultato molto importante dell'azienda e non a caso oggi è venuto fuori il tema del gioco di squadra e questo rafforza la convinzione che è è pronta per alzare il il livello e dare risposte strutturate alla popolazione per ciò che afferisce questo ospedale. Numeri che ai più dicono poco ma che invece ci consentono di di strutturare e valorizzare l'attività che con molta fatica i professionisti hanno portato in questi anni. Auspico che la rete Strock possa rafforzarsi con un coordinamento regionale". 

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