di RITA TULELLI
C’è un dolore silenzioso che spesso non viene riconosciuto, eppure può ferire quanto una delusione d’amore: il ghosting tra amiche. Il termine “ghosting” viene dall’inglese ghost, fantasma, e indica un comportamento sempre più diffuso nell’era digitale. Succede quando una persona, all’improvviso e senza alcuna spiegazione, interrompe ogni forma di comunicazione: smette di rispondere ai messaggi, non richiama più, evita ogni confronto e sparisce come se non fosse mai esistita.
Un vuoto che lascia chi resta piena di domande, dubbi e un senso di smarrimento difficile da raccontare. Siamo abituate ad associare il ghosting alle relazioni romantiche, ma quando a farlo è un’amica il dolore può essere ancora più profondo. L’amicizia, soprattutto quella femminile, spesso è vissuta come un legame solido, fatto di promesse scambiate tra risate e lacrime, di segreti custoditi come tesori, di ore passate a confidarsi.
Pensavi che nulla potesse spezzare quella connessione e invece un giorno ti accorgi che i suoi messaggi si sono fatti più rari, le chiamate non arrivano più e la chat è ferma all’ultima vostra conversazione. Poi arriva il silenzio. Completo, impenetrabile. Lei sparisce e ti lascia senza risposte. Il ghosting in un’amicizia ferisce in modo particolare perché non lo vedi arrivare. Non c’è un litigio, una discussione o un chiarimento. Non c’è una porta sbattuta, solo un allontanamento lento e poi il nulla. Ti ritrovi a scorrere la cronologia delle chat per capire dove hai sbagliato: sei stata troppo presente? Troppo assente? Troppo esigente?
Ti chiedi se avresti potuto fare di più per salvarla, quella connessione che per te era importante. Eppure, la verità è che chi ghosta spesso lo fa perché non sa gestire un conflitto, perché ha scelto di crescere in una direzione diversa o perché non ha il coraggio di dirti che l’amicizia, per lei, non era più la stessa. La sparizione è più semplice di un confronto, più comoda di un dialogo onesto. Ma per chi subisce, è un atto che lascia una ferita invisibile. Il ghosting tra amiche ci mette davanti a una realtà difficile da accettare: anche i legami più profondi non sono sempre eterni.
Ci costringe a fare i conti con la vulnerabilità dell’amicizia, un sentimento che la società tende a sottovalutare rispetto all’amore romantico. Eppure, perdere un’amica senza spiegazioni può far male allo stesso modo, se non di più, perché ti toglie non solo una persona cara ma anche la possibilità di chiudere un capitolo con chiarezza. Guarire da questa esperienza significa accettare che non avremo sempre tutte le risposte, che non tutti i rapporti sono destinati a durare per sempre.
Ma significa anche imparare a onorare ciò che c’è stato, le risate, la complicità, i momenti in cui quell’amicizia ti ha fatta sentire vista e amata. Forse la lezione più difficile è lasciar andare senza rancore, con la consapevolezza che meriti chiarezza e rispetto, ma anche spazio per nuove amicizie capaci di restare davvero.
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