Antonio Curcio: "Assurdo che il film della Cortellesi non abbia ricevuto alcun contributo"

di ANTONIO CURCIO

Sono andato a vedere “C’è ancora domani”, con mia figlia Valeria, l'altro ieri. Ebbene, durante l'intervallo, leggendo di qua e di là, ho scoperto che, a questa meraviglia cinematografica e sociale (tra l’altro di estrema attualità, per le nostre care “Figlie, Mogli, Compagne, Sorelle, Amiche and All Other Women in the World”), è stato negato, dal ministero della cultura italiano, alcun contributo, in quanto il Film non è stato ritenuto “di interesse straordinario, o di tema afferente l'interesse pubblico”.

Più o meno questo ricordo di aver letto, ma di una cosa sono certo: ancora una volta le nostre istituzioni hanno dimostrato quanto siano di basso profilo le persone che alle istituzioni stesse sono preposte. Tutto ciò è davvero assurdo ed inconcepibile, magari il nostro bravissimo Valerio Mastandrea, avesse avuto sul volto quel banale segno rosso, piuttosto che usare le mani con “libera ed inaudita violenza”.  “I’m Always at the Side of All Women in the World”  25~11~2023

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