Attacco concentrico su Morra. Iv e FI lasciano l’aula, FdI diserterà l’Antimafia, ma lui si difende ancora: “Frase sincopata, strumentalizzano”

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Attacco concentrico su Morra. Iv e FI lasciano l’aula, FdI diserterà l’Antimafia, ma lui si difende ancora: “Frase sincopata, strumentalizzano”
Nicola Morra
  25 novembre 2020 17:54

Roma, è bagarre per il caso Morra. E mentre FdI, partito di opposizione, annuncia che diserterà la commissione nazionale antimafia presieduta dal senatore M5S, fuoco amico si è registrato oggi al Senato. Dove, il gruppo di Italia Viva per protesta contro Morra ha lasciato l’aula. A seguire, peraltro, anche Forza Italia ha lasciato l'aula.

I senatori di Italia Viva hanno abbandonato l'Aula di Palazzo Madama dopo l'intervento del senatore del Movimento Cinque Stelle, Giovanni Endrizzi, sulle parole del presidente della commissione parlamentare Antimafia, Nicola Morra, sulla presidente della Calabria, Iole Santelli. "Sono parole indecenti quelle pronunciate dal senatore 5S - dice il capogruppo di Iv, Davide Faraone - Devono arrivare le scuse. E' vergognoso che l'aula del Senato si presti a un litigio su una persona scomparsa da poco, nel giorno in cui ricordiamo la battaglia contro la violenza sulle donne. Il nostro affettuoso ricordo va a Jole Santelli e ai suoi familiari, il nostro gesto serve per stigmatizzare questa scena vergognosa di cui non vogliamo fare parte".

Banner

A Italia Viva, si è aggiunto quindi il niet di FDI.

Banner

"Morra deve dimettersi perché è indegno del ruolo istituzionale che ricopre. Assieme ai colleghi Ciriani e Ferro, a nome di Fratelli d'Italia, in qualità di capogruppo in Commissione Antimafia ho dichiarato che non parteciperemo alle sedute della Commissione Antimafia finché Morra non lascerà la presidenza. È quanto dichiara il senatore Antonio Iannone, capogruppo di Fratelli d'Italia in Commissione Antimafia che aggiunge: "Dire che Morra è sotto attacco perché scomodo per le organizzazioni malavitose è un'offesa alla nostra intelligenza e a quella di tutti gli italiani onesti che non meritano un rappresentante istituzionale che non ha rispetto né per i vivi né per i morti".

Banner

A nulla, per ora, sono valse le parole dello stesso Morra. Che ha provato a difendersi. “Io debbo chiedere scusa a tutte quelle persone che, avendo sperimentato la sofferenza di una malattia imponderabile, lancinante, che non dà la possibilità di costruire il futuro, hanno avvertito in quelle parole una offesa alla loro condizione. A quelle persone io debbo chiedere scusa, avendo pronunciato una frase sincopata, senza aver completato il pensiero, ho prestato il fianco a tutte le interpretazioni". Lo ha detto il presidente della commissione parlamentare Antimafia, Nicola Morra, intervenendo in Aula sulle sue parole su Iole Santelli.

"Chiedo scusa a tutte quelle persone che si sono sentite offese - ha aggiunto - quelle parole potevano essere interpretate anche in quel modo, ma è anche vero che forse qualcuno sta strumentalizzando la questione".

Come detto, Forza Italia ha abbandonato l'aula del Senato dove era in corso un intervento del Sen. Giovanni Endrizzi sugli ultimi fatti che vedono protagonista il Presidente dell'Antimafia Nicola Morra.

"Il gruppo dei senatori forzisti" dichiara Luigi Vitali, capigruppo di Forza Italia in Commissione Antimafia "ha deciso di abbandonare i lavori dopo le parole del grillino Endrizzi perché invece di mettere una pezza allo scivolone di Morra hanno aggravato la sua posizione, offendendo i rappresentanti dell'opposizione". "Sono parole scandalose" aggiunge Vitali "che hanno suscitato profondo sconcerto. A questo punto, tutto il centrodestra è uscito dall'aula".

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner