Buccolieri: “Il linguaggio dell’odio spacca la città, speriamo che Catanzaro sappia riconoscere suoi veri nemici”
10 luglio 2025 13:45"Da troppo tempo ormai siamo costretti a subire, nell’aula consiliare e sui social media, un linguaggio che sparge a piene mani solo odio nei confronti di chi dovrebbe essere considerato, normalmente, un avversario politico e invece diventa, brutalmente e rozzamente, il “nemico” da abbattere". Lo scrive il consigliere comunale Gregorio Buccolieri.
"C’è qualcuno che, pur di raggiungere questo obiettivo, non si fa scrupolo di lucrare sui bisogni reali dei cittadini con la speranza di raccattare qualche voto e niente di più. È facile, in fondo, elencare problemi grandi e piccoli, che pure ci sono ovunque, a Catanzaro come altrove, e additare il “nemico” come unico responsabile, coprirlo di fango, invocare la gogna. A questo è stata ridotta la politica per mano di qualcuno a cui della città interessa ben poco, preoccupato com’è non di convincere i cittadini della bontà di una tesi quanto di fomentare rabbia e rancore. Chi lavora per la città non è valutato nel merito, né nei risultati. Perché chi strumentalizza l’opinione pubblica, chi cerca di sfruttarne problemi e bisogni, ha esattamente l’interesse opposto: coprire cioè il lavoro fatto e che si cerca di fare per risollevare le sorti di Catanzaro, costruendole una ipotesi di futuro. Dunque, nel disegno di qualcuno non può esservi spazio per i contenuti, forse perché un’opinione pubblica più consapevole non cadrebbe facilmente vittima della propaganda fatta solo a suon di odio. Un disegno criminale sul piano politico perché non tiene conto delle conseguenze devastanti che possono abbattersi non sugli avversari ma sulla città, che potrebbe uscirne spaccata, conflittuale, in guerra perenne, mentre invece avrebbe bisogno, proprio per i tanti problemi ancora sul tappeto, di toni ben diversi e di confronto vero, in Consiglio comunale come in piazza. Una città che speriamo sappia riconoscere, nonostante tutto, chi sono i suoi veri nemici".