Calabria, si alza il sipario sulla politica del dopo elezioni: ora i fatti e non liti di potere

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images Calabria, si alza il sipario sulla politica del dopo elezioni: ora i fatti e non liti di potere

  08 ottobre 2025 22:04

di ENZO COSENTINO

Elezioni regionali, è calato, dunque, il sipario sul primo atto della “L’eterna Commedia Calabrese” che la politica con i suoi attori – di prima, seconda e terza fila- oramai recita da un tempo infinito.

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Tanti applausi (voti) per il presidente della nostra Regione. Roberto Occhiuto, “richiesto a gran voce”, concede con la rielezione, il bis della sua governance. Certamente chi lo ha votato è felice e contento; chi, invece, ha espresso altro voto, di meno. Domanda: e chi ha disertato, meglio conosciuti come “astensionisti” non recandosi al seggio come l’avranno presa.

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La vittoria bis di Occhiuto, comunque, non ha sorpreso alcuno. E’ stata “costruita” sapientemente. Lo sfidante del centrosinistra, Pasquale Tridico, origini calabresi e formazione oltre i confini regionali e nazionali si è battuto come ha potuto. Ha perso. Come si dice: onore ai vinti. In realtà ha perso lo schieramento che rappresentava. A pensarci bene e ricordando il temporeggiare dell’ex presidente dell’INPS e parlamentare europeo, appartenenza “grillina”, prima di accettare ha preso tempo(incertezza?). La pressione del suo pigmalione, Giuseppe Conte, ha avuto la meglio. Sicuramente tutti “felici e contenti” nel centrosinistra? Sicuramente no.

Elezioni in Calabria: avranno un peso nel futuro prossimo e meno prossimo i risultati? Si, e non soltanto in questo lembo d’Italia ma anche livello nazionale.

Il tempo di studiare, interpretare e valutate il loro significato politico e si riaprirà il sipario sulla “Eterna Commedia Calabrese”.

Vale la pena ripeterlo: in tutti gli schieramenti , nessuno escluso.

Il presidente Occhiuto dovrà mantenere le “promesse” fatte nella pur breve campagna elettorale. Suggerimento per gli spettatori-votanti): conservate i tanti social sui quali si è snodata la propaganda.

Gli attori, vecchi, meno vecchi e nuovi, che occuperanno gli scranni di Palazzo Campanella si preparino ad affrontare la appena nata nuova legislatura..

Il mondo calabrese che aspetta! Settori nevralgici del nostro sistema (sanità, lavoro, politiche giovanili) non dovrebbero più vivere di…stenti. Specialmente di coloro che hanno problemi più o meno gravi di salute.

E’ tempo di una rivoluzione! Politica, culturale e tant’altro.

E’ tempo di far crescere in maniera esponenziale tutta la Calabria. Una Calabria vista nella sua interezza e non con gli occhi strabici del campanilismo e dei più forti.

E nelle prossime ore il presidente Occhiuto potrebbe “volare” verso Roma per incontrare la premier Giorgia Meloni per definire la fine del commissariamento della sanità calabrese.

Un passo importante anche per capire se la Calabria è… ascoltata!

 

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