Catanzaro, al via nel segno della solidarietà l'anno scolastico della "Monsignor Apa"

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  17 settembre 2025 11:57

La comunità di Catanzaro ha celebrato oggi, con una toccante cerimonia, l'inaugurazione dell'anno scolastico 2025/26 presso la scuola dell'infanzia "Monsignor Apa". L'evento, tenutosi dalle ore 10, ha assunto un significato particolare a seguito dei recenti gravi danni subiti dalla struttura a causa di un atto doloso.

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La cerimonia, -si è aperta sulle note dell'Inno di Italia,- è stata fortemente voluta dal Cav. Giorgio Ventura, Presidente dell'associazione APS "A Filanda Università della terza età e del tempo libero". Nel suo intervento, Giorgio Ventura, dopo aver augurato un buon anno scolastico a tutti i presenti, ha ringraziato le autorità presenti, gli insegnanti e la Dirigente Scolastica. Ha poi ribadito il suo intento di dimostrare che non ci arrendiamo di fronte alla violenza e che la nostra comunità è più forte di ogni atto vandalico. “Questa scuola – ha aggiunto - è il cuore pulsante del nostro futuro e noi siamo qui per proteggerlo e celebrarlo, ribadendo con la nostra presenza che l'educazione è la risposta più forte a ogni forma di distruzione". Ventura, rivolgendosi agli alunni ha ricordato le parole di Nelson Mandela: ”L’istruzione è l’arma più potente che puoi usare per cambiare il mondo”

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Il Sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, si è dimostrato "felice di poter inaugurare il primo giorno di scuola insieme ai bambini, perché la loro gioia è un segnale di ripartenza e di speranza", sottolineando altresì "l'importanza fondamentale della presenza delle istituzioni sul territorio, un segnale che il bene comune e l'educazione sono una priorità per tutti".

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Il Prefetto Castrese De Rosa ha ringraziato tutte le forze dell'ordine per il loro impegno, rivolgendo un messaggio diretto ai più piccoli: "Cari bambini, studiate e impegnatevi, perché le istituzioni puntano molto sulla scuola per costruire un futuro solido per tutta la comunità. Abbiamo bisogno di più insegnanti per il futuro, capaci di formare e creare ragazzi educati, che possano essere la spina dorsale della nostra società."

Anche la preside Cinzia De Luca, nel suo intervento di benvenuto, si è soffermata sull'accaduto, sottolineando il forte desiderio di reagire: "Questo evento è una risposta concreta a un gesto vile. È un modo per affermare la verità e la nostra resilienza. La nostra speranza è l'ultima a morire, e questa cerimonia è la prova che lo studio e l'educazione dei nostri bambini, che rappresentano il futuro, non possono essere fermati." Inoltre, ha ringraziato Giorgio Ventura Presidente de ‘A Filanda per aver organizzato e fortemente voluto questa magnifica giornata.

Presente alla cerimonia, il Questore Giuseppe Linares ha evidenziato l'importanza delle agenzie educative, sottolineando "il lavoro silenzioso ma fondamentale delle maestre, che ogni giorno formano i nostri bambini, i cittadini di domani". Il Questore ha ribadito l'impegno delle istituzioni per garantire la sicurezza e la serenità delle scuole.

Infine, l'ex dirigente scolastica Marcella Crudo (associata de a Filanda) ha espresso il suo dispiacere per l'atto vandalico, enfatizzando "l'importanza di trovare una comunità unita e forte, capace di sostenere la scuola e i suoi valori in momenti difficili come questo". Ha esortato allo studio perché “ogni pagina studiata è un passo verso la libertà”.

Durante l'evento, sono state inaugurate e donate alcune opere artistiche, realizzate in memoria dell'accaduto dai pittori Umberto Falvo, Roberto Mellea e Claudio Chiaravalloti (murales). Le opere, espressione di resilienza e bellezza, rimarranno a testimonianza del forte legame tra la comunità e la sua scuola.

L’evento è stato presentato da Eugenio Nisticò (socio de ‘A Filanda).

Presenti in sala i consiglieri Maria Pugliese, Luciano Ventura, Umberto Falvo, Antonietta Rao, Salvatore Gentile, Edoardo Maria Comito, Marco Vincenzo Dimartino e Roberto Mellea.

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