Catanzaro, la nuova strategia del questore per trasmettere più sicurezza ai cittadini

Presentata alla stampa Giulia Ceravolo, vice capo di Gabinetto e portavoce del questore

Una collaborazione reciproca che vada oltre. Perché la percezione di sicurezza vada oltre. Nessuno slogan ma fatti concreti. La Questura  di Catanzaro si apre a una nuova linea editoriale. Lo ha spiegato bene il questore di Catanzaro, Giuseppe Linares, ieri mattina presentando alla stampa Giulia Ceravolo, vice capo di Gabinetto e  sua portavoce. Al tavolo, il capo di Gabinetto, Andrea Ludovico.  

"Scopo di questo  incontro  - ha spiegato il questore incontrando i giornalisti - è quello di avviare una nuova linea editoriale in una città  che ha bisogno di idee, di simboli, di esempi. La gente ha bisogno di  iniziative che superino gli slogan e si trasformino in gesti concreti". Dunque, una polizia vicina alla città. Nella città. La polizia, custode e   responsabile della sicurezza.   "Uno stimolo per fare sempre meglio, perché non sia solo repressione". Sicurezza e ascolto, le parole che il questore usa maggiormente. E partecipazione. 

Disponibile e contenta di tornare nella sua provincia di residenza Giulia Ceravolo promette il massimo impegno.  "Il nostro lavoro  passa anche da una giusta informazione e credo - ha detto - sia importante  dare atto del lavoro perché  i cittadini devono percepire che la polizia c’è". Sempre. Custode e responsabile della sicurezza.   

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