Catanzaro, la riflessione di Scrivano: "Dov'è finito l'amore per il prossimo? Buon voto a tutti!"

"Noi sindacalisti, che osserviamo le vicende sociali attraverso lo sguardo dei meno fortunati, continuiamo a sperare che lo stereotipo della povertà sia superabile e non più radicato in una società tendente all’egoismo e alla superficialità ... Ma ... Dov’è finito l’amore per il prossimo? ... Per fortuna è l’unica speranza nascosta nel profondo dell’animo umano! ... Ecco perché è il tempo di andare oltre gli estremismi che non possono che brandire le identità spirituali e fomentare le tensioni sociali ... Il rischio, però, è che non ci siano più validi punti di riferimento non solo normativi ma forme improprie e causali di interventi legislativi in una chiave disgiunta e contraddittoria ... Sono le nuove forme di invasione aliena dai principi liberali e democratici … Nella sostanza, un evento storico irripetibile, quasi un paradigma ... Tutto questo, accade perché siamo sommersi da ondate di ottimismo verso politici che pretendono di spiegare tutto in maniera esaustiva e che hanno un modo diverso di confrontarsi con la realtà! Ma non è mai troppo tardi per comprendere che è tutto dipeso dalla crisi delle nostre sicurezze umane e spirituali ... Ma soprattutto è la compatibilità con la Regione Calabria che è andata quasi perduta ... Il che non toglie che ci siano strade ben diverse da percorrere! Pertanto, la speranza è che rinsaviscano tutti altrimenti perderemo sempre più di quanto è andato già perduto ... Buon voto a tutti!!!"

Lo scrive, in una nota, il Dirigente sindacale Massimo Scrivano.

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