Confedilizia . Una “Maratona Per La Libertà” per dire No al blocco degli sfratti

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Confedilizia . Una “Maratona Per La Libertà” per dire No al blocco degli sfratti

  16 aprile 2021 22:27

di FRANCESCO IULIANO

Confedilizia  dice “NO” al blocco degli sfratti. Lo fa organizzando, mercoledì 21 aprile prossimo, con inizio alle 10, una “maratona oratoria” in diretta sulle  pagine Facebook e Twitter della Confedilizia e sul canale Youtube della confederazione.

Banner

“Maratona per la libertà – No al blocco degli sfratti”. Questo il titolo dell’evento al quale parteciperanno giornalisti, politici, studiosi, rappresentanti di associazioni di categoria, dirigenti di Confedilizia e singoli proprietari.

Banner

“La finalità di questo incontro – fanno sapere gli organizzatori -, è quello di portare con forza, all’attenzione dell’opinione pubblica, del governo e del parlamento, un grave problema che ha causato danni ingenti. Sono migliaia infatti i piccoli proprietari immobiliari a cui è impedito, ormai da lungo tempo, di rientrare in possesso dei propri beni e che vivono la paradossale situazione di dover pagare le tasse e le spese di un appartamento di proprietà, occupato da inquilini che non pagano da anni. Trovandosi a volte senza una casa in cui stare di cui pagano le spese, senza percepire alcuna rendita e, per di più, pagando le dovute imposte”.

Banner

Per il presidente di Confedilizia Calabria, Sandro Scoppa, curatore del volume “Controllare gli affitti, distruggere l’economia” (Rubbettino editore, 2021), «Il blocco degli sfratti è una misura che ha svuotato di contenuto l’autonomia privata, negato ogni validità agli impegni contrattuali e privato di senso la proprietà stessa, che ha altresì colpito gli investimenti immobiliari, creando un grave clima d’incertezza e danneggiando, ancor più, una società da tempo in crisi. Una misura destinata inoltre a produrre risultati contrari a quelli attesi dai promotori, colpendo al cuore la mobilità e l’innovazione sociale e peggiorando persino le condizioni degli stessi inquilini, soprattutto di quelli che sono alla ricerca di un immobile da prendere in affitto. Come ha scritto l’economista socialdemocratico svedese, Assar Lindbeck - ha concluso Scoppa - , “In molti casi, accanto ai bombardamenti, il controllo degli affitti sembra essere la tecnica più efficace attualmente conosciuta per distruggere una città”.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner