Consiglio comunale Catanzaro, ok alla rinegoziazione di 109 mutui: più risorse subito per affrontare le emergenze

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images Consiglio comunale Catanzaro, ok alla rinegoziazione di 109 mutui: più risorse subito per affrontare le emergenze

L'operazione però spalmerà la disponibilità immediata più avanti con maggiori oneri in futuro. Polimeni propone un atto d'indirizzo in favore delle famiglie e imprese più colpite e il sindaco Fiorita assume l'impegno verbale in Aula

  19 ottobre 2022 16:00

Il Consiglio comunale di Catanzaro ha approvato la rinegoziazione di 109 mutui contratti negli anni precedenti con Cassa Depositi e Prestiti. L’operazione consentirà all’Ente di avere nella disponibilità e fino al 2024 una somma di 1 milione e 141 mila euro. Cifra che, al momento, non ha una destinazione d’uso, anche se probabilmente sarà largamente impiegata per far fronte al rincaro energetico che dovrà sopportare l’Amministrazione. Tuttavia, a partire dal secondo semestre 2024, questa disponibilità sarà spalmata nei trenta anni e cioè fino al 2043. Inoltre, per il Comune ci sarà un aumento sulle rate residue. La delibera è passata con 13 voti favorevoli, 14 astenuti e un voto contrario. 

L'ATTO DI INDIRIZZO DI POLIMENI E LA DICHIARAZIONE DEL SINDACO FIORITA- Nel corso della seduta era spuntato un atto d'indirizzo avanzato da Marco Polimeni (Catanzaro Azzurra), con cui si chiedeva a impiegare una parte della cifra pari a 200 mila euro in favore "delle famiglie, delle micro imprese catanzaresi maggiormente afflitte dal caro bollette di energia e gas, da distribuire secondo criteri stabiliti in un apposito bando che dovrà essere emesso tempestivamente dell'Amministrazione comunale, salva l'ipotesi di eventuali aiuti di Stato". Il documento è stato poi ritirato, a seguito di una sospensione chiesta dalla maggioranza, però dietro l'impegno verbale assunto in Aula direttamente dal sindaco Nicola Fiorita che ha dichiarato come l'Amministrazione sia concentrata ad aiutare "le fasce più deboli. Dovremo aspettare l’esito di questa rinegoziazione. Ci sarà una prima variazione di bilancio nei prossimi giorni e poi una seconda dopo la rinegoziazione - ha spiegato il primo cittadino-. Già da questo anno cercheremo di indirizzarle a supporto delle imprese e delle famiglie più esposte di fronte alle crisi economiche".

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IL DIBATTITO SULLA RINEGOZIAZIONE DEI MUTUI- La pratica sui mutui è stata relazionata dall'assessore al bilancio Marina Mongiardo che, oltre all'illustrare la rinegoziazione descrivendolo come intervento 'straordinario', ha voluto aggiungere che la macchina comunale è impegnata a soluzioni strutturali per migliorare le entrate tributarie e patrimoniali. Dubbi sono stati sollevati da Gianni Parisi, sempre pungente nelle pratiche economico-finanziare, e da Donato che ha messo in luce come "i costi si ribalteranno in futuro a carico dei nostri figli". Fabio Celia (Pd) pur condividendo alcune perplessità espresse da Parisi ha sottolineato la necessarietà della pratica. Vincenzo Capellupo (Cambiavento) rintuzzando la proposta originaria di Polimeni ha puntualizzato come "lo stanziamento già da ora di una somma specifica è complicata". Antonello Talerico: "Non possiamo stabilire con esattezza le somme ma sicuramente che ci sono delle priorità. Va tutto contestualizzato. Se non recuperiamo queste somme saremo costretti a bloccare tutto". Infine, sono state approvate cinque debiti fuori bilancio. (g.r.)

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