Corbelli (Diritti Civili) a Mentana: “Risponda cortesemente alle mie legittime domande"

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images Corbelli (Diritti Civili) a Mentana: “Risponda cortesemente alle mie legittime domande"
Franco Corbelli
  13 agosto 2022 13:14

Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, con una nota, pubblicata sul sito www.diritticivili.it, nella pagina Editoriale, chiede a “Enrico Mentana, come  direttore di Open, che gestisce la Fact-cheching, collegata a Facebook, di rispondere cortesemente alle dieci domande sulla vergognosa censura del social network (subìta da La Verità e da Diritti Civili - con il blocco totale del profilo dell’Associazione umanitaria per un mese e lo spostamento dei post, per 56 giorni, in basso nel feed - per aver semplicemente chiesto, in un articolo del quotidiano milanese, una task force e un numero verde per aiutare le persone colpite da gravi reazioni avverse !) che da tre giorni gli ha formulato dal sito di Diritti Civili, di non offendere e non spostare l’attenzione da questo grande scandalo (del bavaglio a Diritti Civili!) a… La Verità che non c’entra nulla e che ha solo ospitato un mio intervento su questa vicenda”!

“Egregio direttore Mentana, scrive Corbelli, non capisco perché lei si sia scagliato, in modo assolutamente ingiusto, ingiustificato e violento, contro La Verità. Che c’entra il quotidiano di Belpietro che ha solo pubblicato la mia nota, dando, in questo modo, ancora una volta, tramite l’iniziativa di Diritti Civili, spazio e voce a quelle migliaia di persone, vittime di gravi reazioni avverse, dopo la vaccinazione, che si sono viste la salute e la vita rovinate, che sono state completamente abbandonate dal Governo, che non sanno come e dove potersi curare (anche a loro spese!) e che anche lei invece continua, purtroppo, ad ignorare? Lei anziché rispondere alle mie (ritengo, legittime) domande ha offeso La Verità! Ripeto, che c’entra La Verità? Se la prenda con me! Sono io che le ha, credo in modo assolutamente corretto e rispettoso, rivolto dieci domande a cui lei non ha ancora risposto. Non solo . Lei ha definito ‘incredibile falso’ l’articolo de La Verità di mercoledì scorso. Mi consenta ma è ‘incredibile’ solo quello che lei ha scritto nel post. Non c’è, infatti, assolutamente nulla di falso. I fatti lo dimostrano in modo incontrovertibile. Diritti Civili è stato censurato per aver promosso e chiesto una iniziativa umanitaria per aiutare le persone colpite dai gravi effetti collaterali! Questo è il vero SCANDALO, questa è la grande VERGOGNA! Fare poi delle domande (anche le più scomode) non è mai falso, soprattutto dopo aver subito una grande ingiustizia(per usare un eufemismo), come è successo a Diritti Civili e La Verità. Una domanda pone sempre di per sé un dubbio ed è fatta “per far conoscere ad altri il proprio desiderio di ottenere o sapere qualcosa”, per avere, appunto, una risposta! Un titolo poi, lei che fa il direttore da una vita, dovrebbe saperlo, è sempre una sintesi. A volte, forse, anche un po’ forzata. Immagino che durante la sua lunga, brillante carriera sarà capitato anche a lei, tante volte, di fare titoli, diciamo pure, un po’ forti. Poi c’è il contenuto, che è quello che conta. Io comunque le dimostro, in modo inconfutabile, che evidentemente questo articolo , che lei ha giudicato ‘falso’, non lo ha , probabilmente, nemmeno letto(tutto e attentamente!) perché, nel suo primo post di giovedì, afferma di “non aver ricevuto la mia lettera aperta”(ovvero, le mie domande). Nell’articolo de La Verità di mercoledì che Lei ha postato definendolo ‘falso’ , è, invece, scritto testualmente che la lettera aperta era pubblicata sul nostro sito(lo è, ripeto, da tre giorni, nella pagina Editoriale) e ancora, è sempre scritto in questo articolo de La Verità, che (Corbelli, in questo caso) “ha preso carta e penna( virtuali)”, per scriverle, naturalmente. Quindi Lei quando afferma di non aver ricevuto la mia lettera aperta, con le dieci domande, dimostra inconfutabilmente di non aver neppure letto (tutto e bene)questo articolo che ha invece definito ‘falso’. Come vede, nella migliore delle (sue) intenzioni, si è distratto e smentito da solo! Lei deve solo, le rinnovo cortesemente l’invito, rispondere a queste dieci domande. E dire soprattutto se chiedere l’istituzione di una task force con un numero verde(è scritto esattamente così nell’articolo incriminato, come può verificare!) per dare aiuto e assistenza alle migliaia di persone, vittime dei gravi effetti collaterali, è qualcosa di “falso, fuorviante e pericoloso”!  E’ questa richiesta (umana!) della “pericolosa disinformazione”? Perché, per aver semplicemente chiesto questo, ovvero un team di specialisti(è scritto proprio così, controlli pure) per assistere e aiutare queste persone così  duramente danneggiate, i suoi “amici”(spero non si offenda per questo termine) di Fb mi hanno sospeso per un mese e spostato per 56 giorni le pubblicazioni in basso nel feed(combinazione sino a dopo le Elezioni Politiche del 25 settembre!). E’ questo, ripeto, oltre che un inaccettabile scandalo, anche una grande vergogna! Non crede? Risponda su questo e sulle altre domande (faccia conoscere, in particolare, il suo pensiero e dica se ne ha mai parlato, sino ad oggi, della immane tragedia delle morti improvvise, che continua, purtroppo, in modo impressionante: altri 600 tragici casi da giugno ad oggi!) che le ho formulato, che, le ricordo ancora una volta, li trova non sulla sua …scrivania, ma sul nostro sito www.diritticivili.it (sono da tre giorni nella pagina Editoriale). Non potendolo fare su Fb (dove invece lei può continuare a pubblicare quello che vuole anche, mi dispiace dirlo, insultando un grande giornale, libero e coraggioso, come La Verità), ho utilizzato il nostro sito per rivolgermi a lei. Rispetto alla sua potenza di fuoco, social e mediatica, sono un po’ come… Davide contro Golia. Si ricordi però come finì nella… narrazione biblica! E non dimentichi e sottovaluti che sono un ‘irriducibile gandhiano’, che, per difendere i diritti delle persone emarginate, degli ultimi, delle vittime delle tante ingiustizie, lotta, da sempre, dalla strada, a mani nude e non si arrende mai, come dimostra la mia lunga storia ultratrentennale, fatta di mille battaglie civili, di Giustizia, grandi iniziative umanitarie e straordinarie conquiste civili. Risponda, se vuole, a Diritti Civili, ma lo faccia, ripeto, nel merito delle domande e dello scandalo denunciato, non insulti e non sposti l’attenzione su La Verità, che, ribadisco, non c’entra nulla! Da lei, Mentana, mi sarei, infine, aspettato (e continuo ancora a farlo, per rispetto della sua storia professionale) un gesto nobile, un intervento presso Fb per far cancellare questa grande vergogna del bavaglio a Diritti Civili per una iniziativa umanitaria: l’aiuto alle vittime delle reazioni avverse! Me lo aspetto perché sono sicuro che anche lei, così come La Verità e Diritti Civili, ha a cuore e vorrebbe poter fare qualcosa per aiutare tutte queste povere, sfortunate persone.

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