Corsi e Scarpino: "Basta soldi pubblici destinati alle passerelle del vicesindaco"

Dichiarazione dei consiglieri comunali Antonio Corsi e Francesco Scarpino.

“Abbiamo appreso dalla stampa la realizzazione della nuova edizione de ‘La Notte del Mare’ nell’area portuale di Catanzaro. Nulla contro le manifestazioni in città, ma siamo rimasti parecchio sorpresi perché, relativamente all’organizzazione e al finanziamento della stessa, ancora oggi non è stato formalmente adottato alcun atto deliberativo da parte della Giunta municipale. Accortezza, buon senso e, soprattutto, i doveri di trasparenza verso la cittadinanza imporrebbero ben altre condotte. A maggior ragione se, come abbiamo informalmente appreso, la rassegna sarà finanziata con risorse pubbliche, addirittura con un nuovo prelievo dal fondo di riserva. Un capitolo di bilancio che, come si evince dal nome, dovrebbe essere utilizzato per improvvise e impellenti necessità della comunità. Non certo per consentire al vicesindaco di organizzare passerelle riservate a pochi intimi. Diamo atto a Iemma di aver conseguito il riconoscimento della bandiera blu (per la spiaggia di Giovino) anche se dobbiamo ammettere che, purtroppo, nello scorso fine settimana che ha segnato l’avvio della stagione estiva il mare catanzarese era sporco. E non poco. Evidentemente il pennacchio non cancella i problemi irrisolti legati alla permanenza di scarichi abusivi. Per queste ragioni, abbiamo depositato la richiesta di accesso agli atti prodotti negli ultimi tre anni legati alla bandiera blu. I catanzaresi hanno diritto di conoscere le spese effettuate e tutti i servizi che ‘dovrebbero’ essere garantiti. Chiediamo ufficialmente al sindaco Fiorita di effettuare una verifica sull’operato del vicesindaco Iemma, in quanto alcune scelte non ci convincono appieno e gli obiettivi strategici assegnati sono puntualmente rinviati. Pensiamo alla redazione del Piano Strutturale Comunale o al project financing per la riqualificazione del porto. Dossier, affidati alla rappresentante del Partito democratico nella Giunta, che laddove non dovessero essere perseguiti in questa consiliatura contribuirebbero ad affibbiare all’attuale Amministrazione un giudizio estremamente negativo. La nostra stella polare è il merito. Chi sbaglia paga e chi non ottiene i risultati va a casa”.

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