Dimensionamento scolastico, Costanzo ad Alecci: "Perché il PD ha votato col centrodestra il piano?"

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  21 ottobre 2023 14:20

"Non posso non essere d’accordo su alcuni passaggi dell’intervento sulla stampa dell’amico consigliere regionale Alecci in riferimento al Piano di dimensionamento scolastico. Alecci, ha, infatti, ragione quando afferma che il Piano è stato preceduto “da una sorta di nella quale ogni portatore di interesse ha giustamente provato a difendere le proprie ragioni e i propri territori”.

Così come condivido il ruolo che la scuola svolge in regioni come la Calabria “dove tra abbandono scolastico e povertà educativa la scuola rappresenta il più importante presidio socio-culturale e l’unica speranza di riscatto”. Altrettanto d’accordo sul fatto che “Siamo di fronte a un passaggio drammatico sul futuro e sulla qualità della scuola calabrese e di tanti giovani studenti “e che rimane “l’amarezza nel constatare come ancora una volta quei territori più fragili che necessiterebbero di interventi straordinari vengano invece tristemente abbandonati al loro destino”. Tutti concetti condivisibili che sottoscrivo perché da me fortemente sostenuti sia difronte al silenzio assordante dell’amministrazione comunale di Catanzaro che in consiglio provinciale dove sono rimasto l’unica voce critica. Una mia netta presa di posizione sfociata nell’abbandono della maggioranza di cui facevo parte a palazzo di vetro con il conseguente passaggio nel gruppo misto e quindi, all’opposizione. Questo a mia avviso è segno di coerenza politica e di rispetto verso i cittadini e le istituzioni scolastiche “sacrificate” sull’altare di un Piano scellerato che non teneva conto della storia delle varie realtà scolastiche e del loro ruolo che esse svolgono all’interno delle singole comunità e soprattutto in alcuni casi ha trasgredito le linee guida. Peccato che l’amico Alecci nel suo intervento non faccia riferimento ai rappresentanti del suo partito (il Pd ed il csx in generale) che allineandosi con la maggioranza di centrodestra hanno votato favorevolmente il Piano. Un “inciucio” politico consumato proprio a danno della scuola, sulla pelle degli studenti e a danno delle comunità.  Quel Piano che oggi Alecci critica è stato suffragato dal voto dei suoi stessi compagni che evidentemente hanno voltato le spalle al partito dimostrando una marcata incoerenza politica e all’intero mondo della scuola dell’ambito provinciale. Un altro appunto, benevole, vorrei fare ad Alecci.  Il dimensionamento scolastico non è stato imposto dal governo nazionale ma bensì dalla Comunità europea che ha indicato dei parametri, compreso l’eliminazione delle reggenze, da rispettare per poter accedere ai fondi del Pnrr. Se, dunque, bisogna individuare un responsabile questa è certamente l’Europa. Un Piano che non mi ha visto convinto perché i tagli sono stati enormi e finiscono per creare danni notevoli all’assetto scolastico in particolar modo a quello calabrese che perde 79 dirigenze e relativi apparati amministrativi. La cosa discutibile e che il piano di dimensionamento della provincia di Catanzaro ha abbattuto la sua scure soprattutto su Catanzaro e Lamezia. Si lasciano autonomie con numeri esigui alunni e si cono creati mostri didattici educativi di 1700 0 addirittura 2200 alunni, vedi il caso del Convitto Galluppi, Liceo Classico e De Nobili, o dell’ IC Mater domini/ Manzoni. Che dire del caso di Sat’Eufemia, Curinga  o altri…. E potrei ancora continuare sulle anomalie di una Piano che io ho avuto il coraggio di bocciare a costo di pagare “dazio” politico.  Cosa che si sono guardati bene di non fare altri politici, attraverso i loro rappresentanti provinciali, attenti a curarsi il proprio orticello a danno dell’intera coltivazione, la scuola.  Quindi da che parte sta  la coerenza politica amico Alecci?".

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È quanto afferma in una nota il consigliere provinciale, Sergio Costanzo.                                            

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