“Felici & Conflenti”, torna la festa di comunità che dal 27 al 29 dicembre prossimo coinvolgerà l’intera area del Reventino

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images “Felici & Conflenti”, torna la festa di comunità che dal 27 al 29 dicembre prossimo coinvolgerà l’intera area del Reventino

  06 dicembre 2019 19:21

di FRANCESCO IULIANO

Tre giorni all’insegna del rispetto della tradizione popolare ed il recupero dei luoghi. Sono soprattutto queste le motivazioni  che, dal 2014, hanno incoraggiato un gruppo di professionisti  e giovani artisti locali, a pensare ad una manifestazione che coinvolgesse il territorio e non solo.

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“Felici e Conflenti” , giunta alla terza edizione invernale, torna ad animare la comunità del Reventino. Lo fa organizzando un cartellone che dalle 9,30 alle 20 dal 27 al 29 dicembre prossimo, coinvolgerà quanti decideranno di condividere le tradizioni musicali e culinarie della cittadina presilana.

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IL programma della manifestazione è stato presentato questo pomeriggio nel corso di una conferenza stampa allestita nella sala Giunta della Provincia di Catanzaro. Moderati dall’addetto stampa della manifestazione, la giornalista Valeria Bonacci, hanno partecipato alcuni degli organizzatori e protagonisti della manifestazione. Erano presenti il coordinatore Alessio Bressi, l’antropologa Serena Tallarico, il maestro di zampogna Giuseppe Muraca, Andrea Bressi, Laura Folino e Maria Teresa Roperti . Presente anche la cofondatrice e presidente del progetto “Felici & Conflenti”, Antonella Strange.

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Il progetto “Felici & Contenti – ha spiegato Valeria Bonacci in apertura, nasce nel 2014 con l’intento di accrescere e diffondere la conoscenza del patrimonio coreutico-musicale del Reventino, ma anche di favorire la nascita di circuiti economici locali basati sulle vocazioni produttive del territorio.

Nella tre giorni di Conflenti, un ruolo importante lo interpreterà la cucina con i suoi piatti tradizionali. «Per parlare della nostra tradizione culinaria – ha detto Laura Folino – sarà fondamentale venirci a trovare e, soprattutto, assaggiare i nostri piatti preparati dallo chef Alessandro Audino. Una cucina tradizionale ma, nello stesso tempo, attenta a quelle che sono le esigenze dei visitatori e dell’ambiente. Abbiamo detto no alla plastica ed utilizzeremo stoviglie compostabili. Inoltre saranno preparati, a richiesta, pietanze  per vegetariani e vegani».

Un programma che prevede laboratori, stage di strumenti musicali e danze del territorio. Tra gli ospiti annunciati, quello di uno dei più importanti interpreti di musica popolare calabrese come Otello Profazio. Quindi Federica Greco e Paolo Presta, il tradizionale raduno degli zampognari della Calabria ed il concerto del trio composto da Antonio Petitto (contrabbasso), Francesco Magarò (Tamburi a cornice) e Francesco Denaro (lira calabrese e cretese).

«Questo progetto – ha commentato Alessio Bressi -  non è solo una festa dedicata alla tradizione musicale calabrese  ma è un progetto che si pone come lente d’ingrandimento sull’intera area del Reventino. Attraverso la Festa di Comunità  ci siamo dati un’occasione per promuovere un territorio a rischio spopolamento creando un progetto in continua evoluzione fatto da giovani e fondato sulla convivialità, la cooperazione e la fratellanza».

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