Festa della polizia a Crotone, il questore: "Contro la 'Ndrangheta la speranza è un'epidemia di coraggio"

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Marco Giambra, Questore di Crotone
  10 aprile 2024 17:18

“La speranza è che in questo territorio si verifichi un’epidemia di coraggio, che si realizzi un contagio del coraggio”. Lo ha detto il questore di Crotone Marco Giambra, nel corso della cerimonia per il 172esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato, spiegando “che nella nostra provincia è ancora forte la presenza della criminalità organizzata, che agisce e prospera con i proventi del traffico di droga, delle estorsioni, dell’usura e di altre attività illecite. Le forze dell’ordine, la magistratura, le altre istituzioni fanno la loro parte, ma è necessario che scenda in campo la società civile”.

Giambra ha aggiunto che “i buoni propositi non bastano, c’è bisogno di fatti concreti. Su questo fronte qualcosa finalmente si muove. Mi riferisco alla recente operazione contro la ‘ndrangheta effettuata a Cutro dalla squadra mobile, con l’arresto di alcuni esponenti della locale cosca. Questa vicenda assume un significato straordinario, non solo perché alcuni imprenditori hanno deciso di denunciare le estorsioni a cui erano sottoposti, evento rarissimo in questa provincia, ma soprattutto perché la società civile è scesa in piazza, manifestando solidarietà alle vittime, fatto questo assolutamente inedito in questi territori. Significa – a parere del questore - che la gente è stanca di questa cappa asfissiante che incombe su questi luoghi”.

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E allora “bisogna far quadrato attorno a questi esemplari cittadini che si sono ribellati al giogo mafioso – è l’invito di Giambra - è necessario che tutti, tra cui le associazioni di categoria, si stringano attorno a loro, non formalmente, ma con i fatti, che si traducono nel fare opera di proselitismo tra gli altri imprenditori, anche attraverso la costituzione di una associazione antiracket, affinchè il coraggio dimostrasto dai pochi diventi virale”.

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