"I Need Eu" Catanzaro ai parlamentari calabresi: "Assumetevi la responsabilità che tutti voi avete nei confronti della nostra terra"

Lettera aperta ai parlamentari Calabresi

di NEED EU CATANZARO

"Assistiamo attoniti da oltre 20 giorni ad un imbarazzante balletto sulla nomina del Commissario alla Sanità della nostra Regione. Nulla di fatto.

Ancora una volta fughe di notizie, dietro-front, rifiuti improvvisi e/o motivati nei più assurdi dei modi.

La misura è colma. Diciamo Basta.

Chiediamo, quindi, a tutti i Parlamentari Calabresi di maggioranza ed opposizione un moto di lealtà ed orgoglio nei confronti della Vostra Terra, dei vostri concittadini che vi hanno eletto come loro rappresentanti in seno alle Istituzioni.

Ci rivolgiamo quindi all’Onorevole Francesco Forciniti, all’Onorevole Elisa Scutella, all’Onorevole Alessandro Melicchio, all’Onorevole Dalila Nesci, all’Onorevole Paolo Parentela, all’Onorevole Riccardo Tucci, all’Onorevole Maria Elisabetta Maria, all’Onorevole Carmelo Massimo Misiti, all’Onorevole Francesco Sapia, all’onorevole Anna Laura Orrico, all’Onorevole Elisabetta Barruto, all’Onorevole Giuseppe D’Ippolito, all’Onorevole Federica Dieni, all’Onorevole Roberto Occhiuto, all’Onorevole Maria Tripodi, all’Onorevole Francesco Cannizzaro, all’Onorevole Enza Bruno Bossio, all’Onorevole Antonio Viscomi, all’Onorevole Domenico Furgiuele, all’Onorevole Nico Stumpo, all’Onorevole Wanda Ferro, all’Onorevole Fausto Orsomarso, all’Onorevole Sergio Torromino , alla Senatrice Bianca Laura Granato, al Senatore Giuseppe Auddino, alla Senatrice Rosa Silvana Abate, alla Senatrice Margherita Corrado, al Senatore Nicola Morra, alla Senatrice Gelsomina Vono, al Senatore Giuseppe Tommaso Vincenzo Mangialavori, al Senatore Marco Siclari, al Senatore Ernesto Magorno, alla Senatrice Caligiuri Fulvia Michela, affinché si giunga ad una presa di posizione netta e funzionale al superamento di questo empasse.

Stiamo vivendo un momento drammatico, il mondo che conoscevamo non esiste più. Un’intera generazione di anziani sta sparendo e una altrettanto intera generazione di uomini e donne più o meno giovani si sente smarrita priva di certezza, priva di sogni e soprattutto priva di aspettative, sfiduciata nel futuro e soprattutto nelle Istituzioni.

Quel meraviglioso disegno che i nostri padri Costituenti hanno regalato al nostro Paese, frutto del sangue versato, dei dolori, ma anche della scelta politica e sociale di voler preservare la Democrazia da qualsiasi forma di abuso e sopruso oggi sembra un lontano, sbiadito e malconcio ricordo.

Questo non è più possibile. È necessario anteporre la responsabilità che tutti voi avete assunto nei confronti della nostra terra ad inizio mandato. Rispondiamo già a chi dirà che i parlamentari “in realtà” non hanno vincoli di mandato rimandando la precisazione al mittente poiché è sui territori che viene fatta campagna elettorale ed è sui territori che viene raccolto il consenso che legittima il mandato.

Nessuno si senta escluso dal dramma che sta andando in scena. Citando uno dei più grandi cantautori di tutti i tempi “anche se voi vi credete assolti siete lo stesso coinvolti”.

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