Il professore catanzarese Nicola Lombardo eletto nel Consiglio Direttivo Nazionale degli Otorinolaringologi Universitari Italiani

Il Prof. Nicola Lombardo Associato di Otorinolaringoiatria e Direttore UOC ORL dell’azienda ospedaliera universitaria Mater Domini è stato eletto come membro del Consiglio Direttivo Nazionale dell’Associazione Universitaria degli Otorinolaringologi mediante una nomina giunta durante i lavori del 107° Congresso Nazionale della Società Italiana di Otorinolaringoiatria tenutosi a Milano e presieduto dai Prof. Bussi Ordinario dell’Università San Raffaele di Milano e dal Prof. Paludetti Ordinario dell’Università Gemelli di Roma.

Ben 71 i voti espressi a suo favore da colleghi medici universitari di tutta Italia, una nomina, quella in questione,   che porta con sé  il senso del riconoscimento del mondo accademico universitario italiano nei confronti dell’impegno che è stato profuso e dei risultati raggiunti dall’Otorinolaringoiatria dell’UMG di Catanzaro.

Il Prof. Nicola Lombardo è stato, inoltre, chiamato a far parte di una importante commissione nominata dalla Società Italiana di Otorinolaringoiatria per l’impiego dei farmaci biologici in ORL e che è esitato nella produzione di una Consensus Conference che disciplina l’utilizzo dei biologici nel trattamento della poliposi nasale.

Il Consiglio Direttivo ha eletto nella prima seduta come  presidente della AUORL per il biennio 2021/2023 il Prof. Marco De Vincentiis Ordinario di ORL dell’Università Umberto I di Roma, e vicepresidente il Prof. Marco Benazzo, Ordinario di ORL Policlinico San Matteo  e Preside della Facoltà di Medicina dell’Università di Pavia.

L’UOC di Otorinolaringoiatria, diretta oramai da diversi anni dal prof. Nicola Lombardo, pur nella limitatezza delle risorse umane e dei posti letto disponibili, esegue in maniera peculiare interventi di chirurgia endoscopica nasale, di chirurgia oncologica al laser per i tumori maligni della laringe, di chirurgia delle ghiandole salivari, di fonomicrochirurgia per la cura dei disturbi della voce. 

"L’auspicio- ha affermato il prof. Nicola Lombardo- è che si possa implementare il numero e la qualità degli interventi chirurgici , non solo per fornire un contributo assistenziale per i pazienti calabresi, ma anche e soprattutto per poter espletare le funzioni intrinseche alla mission universitaria che ponga al centro del progetto il medico in formazione".

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