"Piuttosto che limitarsi alla sterile critica politica, “Catanzaro Oltre”, vuole porsi a disinteressato supporto nel suggerire all'Amministrazione... e contemporaneamente alla città tutta…il tentativo della via del “crowdfunding” quale strumento per recuperare le necessarie risorse da impiegare al miglioramento delle disastrate condotte idriche catanzaresi".
È la proposta che avanza con una nota Nino Campo, già candidato a sindaco per “Catanzaro Oltre”, quale possibile via per la risoluzione del problema acqua potabile a Catanzaro.
"Il reperimento di fondi privati coinvolgendo i cittadini è una metodica già utilizzata da altre Amministrazioni italiane: Napoli, ad esempio, qualche anno addietro ha recuperato le risorse per la ricostruzione della "Città della Scienza”, incendiata dalla camorra. Anche in Umbria, in quel caso coinvolgendo gli imprenditori locali, alcune Amministrazioni hanno reperito fondi per la ricostruzione di importanti monumenti storici andati distrutti dal terremoto.
Insomma... quella del Crowdfunding è una via già praticata con soddisfazione. Ed allora...perchè non tentarla anche noi qui a Catanzaro? Sarebbe una maniera per rinverdire i fasti del nostro glorioso passato...allorquando verso la seconda metà del settecento i nostri bisnonni si misero tutti assieme a lavorare alle gallerie sotterranee, spicconando per lungo tempo la roccia al di sotto della città, per quello che poi divenne il nuovo acquedotto catanzarese dell’epoca. Non per nulla il Cavatore è il simbolo di Catanzaro!
In sostanza...se l'Amministrazione sollecitasse i catanzaresi a voler erogare un modesto contributo...che so, venti euro, e la gran parte dei cittadini si prestasse...già coinvolgendo la metà della popolazione residente si potrebbe ottenere una cifra abbastanza consistente da utilizzare per riparare le condotte colabrodo della città.
E’ un’idea, una proposta, una possibile soluzione; una strategia che noi di “Catanzaro Oltre” saremmo eventualmente ben lieti di argomentare, qualora il Sindaco Nicola Fiorita e la sua illustre Giunta lo ritenessero opportuno. Ovviamente in modo del tutto disinteressato come è sempre nostro costume fare".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736