Catanzaro - “Il CASM – Coordinamento Associazioni Salute mentale scende in campo a supporto dell’ASD Equipariamo contro il vile atto di avvelenamento di Ciarly e Cloe, due cani Pastore Australiano di 3 anni, Jack, un cane Border Collie di 6 anni, Jonny, un cane Breton di 3 anni.
Ciarly, Cloe, Jack, Johnny non erano soltanto 4 cani, ma dei professionisti addestrati per la Pet Therapy, più propriamente chiamata “Intervento Assistito con gli Animali” (IAA), utilizzati dall’Associazione Equipariamo, insieme a sette cavalli, nell’ambito delle attività svolte a sostegno di oltre 20 famiglie che affidano i loro figli, affetti da spettro autistico o da altri disabilità o disturbi mentali o di neurosviluppo.
Bambini che hanno bisogno di questa particolare forma di terapia alternativa, un supporto terapeutico basato sull’interazione tra la persona e l’animale, che si svolge presso Equipariamo in un contesto naturale (e non ospedaliero) pieno di stimoli olfattivi, visivi e sonori. I cani, simboli di fedeltà ed amicizia, stimolano ed aiutano i bambini, ma, anche tanti anziani soli o affetti da demenze, a migliorare le loro aree cognitive, emotive, sociali e comportamentali.
Ciarly, Cloe, Jack, Johnny non potranno più aiutare nessuno nemmeno i bambini “speciali”, non potranno più stimolare gli anziani affetti da demenze alle attività psicomotorie. Sono stati meno fortunati di Elide, Nikita, Zeus che Aldo Tassoni è riuscito a salvare, dalla mano assassina di chi li ha avvelenati.
Non si tratta solo di sensibilizzare l’opinione pubblica, la collettività, questi meravigliosi animali sono morti tra atroci sofferenze. Ma più forte è il dolere dei bambini che non li troveranno più. E’ diventato drammatico trovare le parole su come spiegheremo loro ciò che è successo: queste persone non comprendono la violenza, ed è questa la loro meravigliosa originalità!
Il CASM non può non denunciare ad alta voce e chiedere con fermezza l’intervento risolutivo dello Stato, del Prefetto e del Questore, della Polizia Urbana, dei carabinieri, di tutte le Autorità che hanno il dovere di intervenire e indagare per accertare ed individuare il colpevole di questo gesto abominevole. Assieme a questa richiesta, il CASM ha pensato di promuovere una raccolta fondi, di richiedere un contributo solidale, per aiutare l’Associazione Equipariamo ad acquistare ed addestrare altri quattro nuovi amici.
L’appello è rivolto a tutti i cittadini, imprenditori, associazioni, banche, società. Abbiamo deciso di aiutare fin da subito, l’associazione a reperire altri cani da destinare alla cura delle persone che con l’aiuto e il supporto di questi meravigliosi animali, possono raggiungere la loro serenità”.
Lo si legge in un comunicato del CASM.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736