Nuovi bandi per l'impiantistica sportiva in Calabria

Sono tre i nuovi bandi in corso di pubblicazione destinati all'impiantistica sportiva in Calabria che si rivolgono a enti pubblici e soggetti privati. La procedura semplificata permetterà una maggiore partecipazione e l'esaurimento dei fondi recuperati dal bando del 2018. Dopo la conclusione dell'avviso del 2018, che non ha esaurito le risorse stanziate, la Regione Calabria ha avviato un percorso di ascolto dei potenziali beneficiari, sia enti locali che soggetti privati, per raccogliere suggerimenti migliorativi.

Il risultato sono i tre bandi in corso di completamento, che presentano diverse novità finalizzate a facilitare la partecipazione dei soggetti interessati, senza ridurre la qualità dei progetti.

Gli avvisi saranno destinati rispettivamente agi enti Pubblici, per interventi che includono lavori e acquisto di attrezzature e ai soggetti privati, per lavori e acquisto di attrezzature e sempre ai soggetti privati, esclusivamente per l'acquisto di attrezzature.

Per gli Enti pubblici sono previste tre linee di intervento: progetti fino a 70.000 euro, con finanziamento regionale in conto capitale del 60%; progetti fino a 200.000 euro, con finanziamento regionale in conto capitale del 50%; progetti oltre 200.000 euro, con finanziamento regionale in conto capitale del 40%.

Sono previste invece due linee di intervento per i privati, nel caso di lavori e acquisto di attrezzature: progetti fino a 70.000 euro, con finanziamento regionale in conto capitale del 60%; progetti fino a 200.000 euro, con finanziamento regionale in conto capitale del 50%.

Infine, una sola linea per i soggetti privati nel caso di acquisto di attrezzature: progetti fino a 70.000 euro, con finanziamento regionale in conto capitale del 60%. I beneficiari potranno richiedere la concessione di un mutuo per la restante parte del costo dell'intervento all'Istituto per il Credito Sportivo e la Regione fornirà un contributo che azzeri gli interessi.

Per quanto riguarda la procedura di partecipazione, la documentazione sarà presentata dai soggetti attuatori in due fasi: alla scadenza dei termini sarà presentata un'istanza snella, che includerà quasi esclusivamente autocertificazioni. Successivamente, all'approvazione della graduatoria provvisoria, gli ammessi dovranno presentare la documentazione che attesti quanto dichiarato. Una notevole semplificazione per i richiedenti, che avranno più tempo per predisporre i documenti e potranno richiedere le necessarie garanzie finanziarie da vincitori di un bando.

Anche i criteri di valutazione saranno rimodulati in modo da rendere più semplice il raggiungimento della soglia minima. Con queste modalità sarà più facile per i soggetti che hanno presentato domanda nella precedente edizione e sono risultati non ammessi, sottoporre una domanda ammissibile.

Questa nuova versione semplificata dei bandi mira a coinvolgere un grande numero di soggetti, esaurendo le risorse stanziate e consentendo un radicale rinnovamento dell'impiantistica sportiva in Calabria.

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