Catanzaro-Reggina, in campo alle 20.45: le probabili formazioni

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images Catanzaro-Reggina, in campo alle 20.45: le probabili formazioni
La squadra al completo sotto la tribuna per salutare i circa 200 sostenitori alla vigilia del derby
  26 febbraio 2020 16:46

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

FORMAZIONI :

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Us Catanzaro 1929 (3-4-3) : Bleve; Celiento, Riggio, Martinelli; Casoli, Corapi, De Risio, Contessa; Kanoute, Di Piazza, Tulli. All. Auteri.

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Reggina (3-4-1-2) : Guarna; Bertoncini, Loiacono, Rossi; Garufo, De Rose, Nielsen, Rubin; Sounas; Denis, Reginaldo. All. Toscano

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Arbitro dell’incontro : Matteo Marcenaro di Genova; assistenti : Cosimo Cataldo di Bergamo e Marco Ceccon di Lovere

Note : serata fredda e nuvolosa. Vento molto forte, circa 9 gradi; terreno in buone condizioni; 

spettatori totali fino al termine della prevendita: 5.572, di cui 3.112 biglietti e 2.460 abbonati; tifosi ospiti : 306 provenienti da Reggio Calabria; 

ammoniti; espulsi; calci d’angolo;

StadioNicola Ceravolo”. Giornata 9 del girone di ritorno del campionato di calcio di serie C girone C.

Fischio d’inizio : ore 20.45

Catanzaro e Reggina scenderanno in campo per la nona partita del girone di ritorno. 
Il Catanzaro è sesto in classifica con 42 punti, frutto di 12 vittorie, 6 pareggi e 9 sconfitte. Viene da una brutta sconfitta a Francavilla Fontana e da un pareggio casalingo contro la Casertana.

Momento non particolarmente felice per le Aquile che ora devono dimostrare tutto il loro valore di fronte alla capolista del girone. Derby attesissimo da entrambe le tifoserie che si preannuncia carico di emozioni.

Formazione che non potrà contare sull’esperto centrale difensivo, Atanasov, vittima di un risentimento muscolare. Al suo posto molto probabilmente giocherà Riggio. Recuperati Tulli e Kanoute che potrebbero partire titolari.

Prevendita in salita rispetto alla precedente sfida casalinga con la Casertana, ma al di sotto delle aspettative. Ieri sera, alle ore 19, il contatore si è stoppato a 3.112 tagliandi che, sommati ai 2.460 abbonati, fa registrare un totale di 5.572 spettatori.

A questo dato va sommato quello relativo ai tifosi che in giornata acquisteranno il biglietto al botteghino. Se tutto va bene dovrebbe essere sfondato il tetto delle 6000 presenze al Ceravolo.

Match condizionato dalla sconfitta pesante in trasferta, dal giorno infrasettimanale, dal meteo e dal rischio contagio del Coronavirus che sta creando grande apprensione.

Il colpo d’occhio, malgrado il derby, non sarà quello delle grandi occasioni anche perché la gran parte della tifoseria organizzata amaranto non sarà presente in curva Est in quanto sprovvista di tessera del tifoso. La "Curva Massimo Capraro" invece sarà gremita e colorata.  

Ad ogni modo, grande entusiasmo in città per un match molto sentito e importante ai fini della classifica. Il tecnico del Catanzaro, Gaetano Auteri, tuttavia ha tenuto a ribadire che non si tratta "della partita spartiacque ma di una gara carica di significato, essendo un derby, che deve condurre la squadra ad una continuità di gioco e risultati. Gli avversari saranno accolti bene – ha sottolineato Auteri, in conferenza stampa - anche se lì non è accaduto questo, ma le regole vanno rispettate e noi le rispetteremo. Noi ci vogliamo elevare”.

La Reggina è prima in classifica, con 63 punti, frutto di 19 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte. Viene da una rotonda vittoria casalinga con la Paganese e un pareggio esterno a Catania.

Ottimo momento per gli amaranto che domenica scorsa si sono portati a più 8 dal Bari. Qualche problema di formazione per il tecnico Toscano che deve fare a meno di Corazza, Bresciani, oltre che di Bianchi. 

Ecco le parole del tecnico Domenico Toscano, alla vigilia del derby: “Non è una partita come le altre, loro a gennaio si sono potenziati in maniera incredibile. Sappiamo la difficoltà della partita. Abbiamo già un’idea di cosa è il Catanzaro. E’ una squadra che se la fai giocare ha qualità importanti. Hanno un’identità ben precisa. L’importante è come arriviamo noi a prescindere dall’avversario. Sono gare che si preparano da sole, con consapevolezza e personalità. La partita dell’andata credo sia stato uno spot per il calcio e per l’intera categoria. Se anche domani sarà così faranno la differenza i duelli individuali. Dovremo essere bravi a capire subito il contesto e calarci nella realtà del match. Bianchi assente? Abbiamo tanti calciatori pronti a farsi trovare pronti, lo dimostrano di recente Gasparetto e Rubin”.

Poi dice: “Le cose esterne non ci interessano. Dobbiamo capire il contesto della gara, è un derby e un momento importante della stagione. Il clima è quello giusto all'interno della squadra ed è bello ci sia questo clima e questa rivalità, ma sempre nell’ambito della correttezza”

Precedenti Le due compagini si sono affrontate 57 volte. 21 successi per gli amaranto, 19 per le Aquile. 17 i pareggi. Al Ceravolo, nei 28 incontri disputati, le Aquile hanno vinto 15 volte. 6 le vittorie della Reggina. 7 i pareggi.

All’andata il derby al Granillo fu deciso da un gol di Corazza al 90’. Match molto intenso e caratterizzato tra le altre cose, dall’espulsione nel primo tempo di De Rose.

Partita tiratissima con un Catanzaro davvero in grande spolvero che tuttavia non riuscì a metterla dentro. Tra il primo ed il secondo tempo bagarre negli spogliatoi con l’arbitro circondato da alcuni dirigenti della Reggina.

Nella ripresa, l’espulsione di Martinelli pareggiò i conti; Il palo di Fischnaller illuse i circa mille sostenitori giallorossi al seguito in un boato strozzato e Corazza al 90’ fece esplodere lo stadio.

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