Commissione Antimafia a Catanzaro. Il Procuratore Falvo: "Serve organico superiore" (VIDEO)

di PAOLO CRISTOFARO

"E' stata un'audizione abbastanza lunga. Le cose da dire sul Vibonese sono tante, come potete immaginare. Sono stati particolarmente attenti". Con queste parole il Procuratore di Vibo Valentia, Camillo Falvo, ha descritto l'audizione di oggi, a Catanzaro, della Commissione Parlamentare Antimafia. "C'è una sinergia costante tra la Procura di Vibo e la Direzione Antimafia di Catanzaro", ha spiegato. "Ci sono una serie di problemi, al di là della criminalità organizzata, relativi al territorio del Vibonese. Ci sono infiltrazioni nella cosa pubblica", ha confermato Falvo.

"L'emergenza 'Ndrangheta sul territorio di Vibo esiste da tanti anni. Non ne ha fatto mistero neanche il Procuratore Gratteri. Vibo, forse a livello nazionale, è il territorio più critico. Lo sforzo investigativo è stato notevole. Ancora, diceva proprio il Procuratore Gratteri, potrebbe investire un altro sostituto. L'attenzione, nonostante i risultati già ottenuti, è alta", ha sottolineato Falvo. "Il territorio di Vibo meriterebbe una disponibilità di organico molto superiore. Bisogna affrontare i problemi di un territorio col più alto indice di episodi violenti. Avevo chiesto già l'aumento di unità della Procura di Vibo, ma soffre queste mancanze anche il Tribunale", ha aggiunto. 

"Sul territorio Vibonese non si finisce mai", ha replicato ancora Falvo alla domanda su possibili nuovi interventi investigativi e giudiziari nella provincia. "Per evitare che i ragazzi si avvicinino alla criminalità organizzata - e per occupare quei posti lasciati vuoti, come riferisce anche Gratteri, dopo l'impegno giudiziario - non bastano solo i cittadini, ma è necessaria anche la volontà della politica e delle amministrazioni", ha concluso. 

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