Festa di Carnevale a Girifalco, l'amministrazione non sale sul palco: i Democratici attaccano la giunta Cristofaro

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Carnevale a Girifalco
  24 febbraio 2020 15:12

di MASSIMO PINNA

A Carnevale ogni scherzo vale, si sa. Ma qui, il dubbio è che ci sia poco da ridere. A Girifalco, grande evento, con carri allegorici e tanta, tantissima gente, per una domenica di Carnevale da incorniciare. Se non fosse stato per il forte vento, che ha un po', per così dire, raggelato gli entusiasmi. Ma forse ancor di più, un altro fatto.

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Dopo la sfilata, tutti su corso  Migliaccio dove, sostando i carri, la Proloco ha animato una lunga serata di balli e divertimenti. Con tanto di vocalist sulle scalinate, da dove, il presidente attuale della Proloco, Paolo Migliazza, con accanto il suo precedessore, Orazio Cipullo, ha e premiato i vincenti delle varie gare tra vestiti e maschere di Carnevale.

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Tra gli appelli a salire sul palco, anche quello indirizzato all’amministrazione comunale guidato attualmente dal sindaco, Pietrantonio Cristofaro. Ma stranamente nessuno ha risposto all’appello degli organizzatori.

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“Una compagine che - denunciano i Democratici – in questi anni si è caratterizzato quasi solo esclusivamente per il presenzialismo, stranamente ieri non ha risposto all’appello degli organizzatori. Ai quali va tutto il nostro ringraziamento come anche a tutti i volontari che hanno sacrificato tempo e famiglie  per il bene della collettività”. Il dubbio è che, “forse non sono saliti sul palco perché a chiamarli è stato Paolo Migliazza accanto al quale c’era Orazio Cipullo, già nei mesi scorsi, quando era ancora presidente della Proloco,stranamente oggetto di un vero e proprio ostracismo da parte di chi, la giunta comunale, solo restando all’estate passata, era stato esaltato come braccio destro organizzativo del Comune”. Oppure, il sospetto è che ci sia dell’altro.

“E’ ormai noto, come in questi giorni, sindaco da una parte – continuano i Democrat – e vicensindaco dall’altro, si stanno furiosamente scontrando sottotraccia ma non per questo meno violentemente, per allestire due liste alternative tra di loro. Insomma – questo il ragionamento – Cristofaro e Siniscalco, in questi giorni non hanno tempo per le passerelle fino a poco tempo fa ricercate, ma si stanno politicamente ‘scannando’ per accaparrarsi i candidati per le loro liste, in molti casi, si tratta delle stesse persone".

"Ma di questo – aggiungono – poco ci importerebbe se non fosse stato per la mancanza di rispetto verso i cittadini presenti, tantissimi e verso gli organizzatori e i volontari di questa, peraltro bella, domenica di Carnevale e di festa”.

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