Fimosi in età evolutiva. A tu per tu con Giuseppe Stranieri, chirurgo pediatrico.

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images Fimosi in età evolutiva. A tu per tu con Giuseppe Stranieri, chirurgo pediatrico.
Giuseppe Stranieri
  13 aprile 2020 12:38

di FRANCESCA FROIO

La andrologia pediatrica dell'età adolescenziale si rivolge a bambini e adolescenti  fino al compimento del loro  diciottesimo anno di vita, avendo quale obiettivo quello di prevenire, diagnosticare e curare  nel maschio patologie della sfera genitale(e appunto dello sviluppo) e i danni eventuali sulla futura fertilità del soggetto.

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Questa branca della medicina ha vissuto negli anni un sensibile rinnovamento in termini di acquisizione e di basic evidence medicine .“La fimosi rappresenta uno di quei capitoli tradizionali, della andrologia pediatrica e dell'adolescenza,che più di altri ha visto il fiorire tutt’ intorno di tutta una serie di studi a riguardo,  che hanno portato alla condivisione, tra gli esperti del campo, di concetti  dei quali fino a poco anni or sono non si aveva notizie”. 

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 A spiegarlo in questo nuovo appuntamento con la rubrica "Salute e Benessere" è il  dottore Giuseppe Stranieri.

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“Alla luce di queste più recenti acquisizioni e condivisioni, il prepuzio non è più una struttura alla quale si può rinunciare a cuor leggero, anzi, ogni qualvolta - ha aggiunto il professionista- venga proposta per i nostri bambini e per i nostri ragazzi un intervento di circoncisione è bene che ci sia spiegato ragionevolmente il perché, in termini assolutamente moderni e compatibili”.

Cosa si intende per fimosi?

Qual è la differenza tra fimosi fisiologica e fimosi patologica?

Quali sono le condizioni nelle quali la circoncisione non deve essere praticata o deve essere differita?

Perché il  ruolo del prepuzio  è molto importante?

Quali danni possono apportare i tentativi incongrui di retrarre il prepuzio nelle fimosi fisiologiche?

Le risposte a queste e molte altre domande le troverete nell’ interessante servizio realizzato grazie al preziosissimo contributo di Giuseppe Stranieri, dirigente medico del reparto di chirurgia pediatrica dell’ospedale Pugliese Ciaccio.  

L’informazione è un strumento fondamentale, in questi casi ancor di più.

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