Fiumi di droga nel Soveratese, operazione "Prisoners tax": la Procura chiede il processo per 37 imputati (I NOMI)

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images Fiumi di droga nel Soveratese, operazione "Prisoners tax": la Procura chiede il processo per 37 imputati (I NOMI)
La conferenza stampa di Prisoners tax
  25 febbraio 2020 13:58

di EDOARDO CORASANITI

La Procura della Repubblica di Catanzaro guidata da Nicola Gratteri ha chiesto il rinvio a giudizio per 37 persone nell’ambito dell’operazione denominata “Prisoner’s Tax”, che lo scorso 23 luglio ha portato all’esecuzione di 25 misure cautelari. Le indagini si concentrano su un presunto sistema di spaccio di marijuana, hascisc e cocaina controllato dalla cosca “Procopio-Mongiardo” che avrebbe interessato il Soveratese (LEGGI QUI).
 A firmare la richiesta di rinvio a giudizio è il sostituto procuratore Debora Rizza, che ritiene sussistenti i motivi per mandare a processo 37 imputati.  

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L’inizio del procedimento nell’aula bunker di via Paglia a Catanzaro è stato fissato per il prossimo 06 aprile.  Da questa data gli imputati potranno iniziare a costruire la loro tesi difensiva sottoponendola al giudice dell'udienza preliminare e cercando di smontare le accuse che arrivano dalla Procura. 

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Secondo l’accusa gli imputati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti aggravata dall’essere composta da più di dieci associati e da soggetti dediti all’uso di sostanze stupefacenti, nonché di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed estorsione.

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 I NOMI:

Antonio Arena, 38 anni di Montepaone: (difesi dagli avvocati Gioconda Soluri e Serena Riccio);

Matteo Arena, 26 anni di Montepaone: (difeso dall’avvocato Vittorio Ranieri);

Alessandro Aversa, inteso “Pannolino”: 46 anni di Davoli; (difeso dall’avvocato Cristiano Nuzzi)

Ernesto Bertucci, 39 anni di Soverato: (difeso dall’avvocato Francesco Maida);

Raffaele Campagna, 28 anni di Guardavalle: (difeso dall’avvocato Vincenzo Cicino);

Giuseppe Codispoti, 25 anni di San Sostene: (difeso dall’avvocato Emanuele Papaleo);

Giuseppe Corapi, 36 anni di San Sostene: (difeso dagli avvocati Giuseppe Salvatore Riitano e Armodio Migali)

Francesca Cosentino, 38 anni di Venticano (Avellino):  (difesa dall’avvocato Marco Capone di Avellino);

Eduardo Curcio 38 anni di San Sostene: (difeso dall’avvocato Rita Staiano);

Nicol Durante, 30 di Montepaone: (difeso dall’avvocato Piero Chiodo);

Francesco Grande, 24 anni di Montepaone: (difeso dall’avvocato Giovanni Canino di Bologna)

Annamaria Gregoraci, 24 anni, di Soverato: (difeso dall’avvocato Pietro Matacera);

Giovanni Gregoraci, inteso “Giovannino”: 25 anni di Soverato: (difeso dall’avvocato Pietro Matacera)

Roberto Ierace, 35 anni di Montepaone: (difeso dall’avvocato Salvatore Staiano);

Salvatore Lioi, inteso “Padella”, 33 anni di San Sostene: (difeso dall’avvocato Maria Concetta Cristofaro)

Giovanni Longo, 27 anni, di Montepaone; (difeso dall’avvocato Sergio Callipari);

Stefano Longo, 30 anni di Soverato: (difeso dall’avvocato Luana Lacava);

Andrea Mascaro, 46 anni di Tiriolo: (difeso dall’avvocato Vitaliano Leone);

Francesco Mongiardo, inteso “Mongiana”, 35 anni di San Sostene: (difeso dall’avvocato Salvatore Vono);

Valentina Mongiardo, 31 anni di San Sostene: (difeso dall’avvocato Salvatore Staiano);

Vincenzo Pacicca, inteso “Seguggio” 37 anni di San Sostene: (difeso dall’avvocato Giuseppe Salvatore Riitano)

Giuseppe Paparo, 25 anni di Gasperina: (difeso dall’avvocato Gregorio Tassone e Simona Longo)

Romano Ponzo, 48 anni, di Soverato: (difeso dall’avvocato Cristiano Nuzzi);

Carmine Procopio, 32 anni di San Sostene: (difeso dagli avvocati Salvatore Staiano e Vincenzo Maiolo Staiano);

Domenico Procopio, inteso “Micu”, 55 anni di San Sostene: (difeso dagli avvocati Salvatore Staino e Marinella Chiarella);

Maria Caterina Procopio, 26 anni di San Sostene: (difeso dagli avvocati Salvatore Staiano e Vincenzo Cicino);

Salvatore Procopio, 29 anni di San Sostene: (difeso dagli avvocati Salvatore Vono e Francescantonio Battaglia)

Giuseppe Santise, 29 anni di Catanzaro, detto “Pamps”: (difeso dall’avvocato Salvatore Vono)

Sergio Scicchitano, 40 anni di Davoli: (difeso dall’avvocato Piero Chiodo);

Domenico Spadea, 27 anni di Gasperina, detto “Sassola o Sassolino”: (difeso dagli avvocati Gianni Russano e Serena Riccio);

Saverio Spadea, 52 anni, di Gasperina: (difeso dall’avvocato Serena Riccio);

Francesco Tassone, 48 anni di Monasterace: (difeso dall’avvocato Alessandro Bavaro);

Sergio Tassone, 27 anni di Guardavalle: (difeso dall’avvocato Ettore Giovanni Fioresta)

Vincenzo Vasile, 32 anni di San Sostene: (difeso dall’avvocato Salvatore Staiano);

 Marco Verdiglione, 24 anni di Stilo: (difeso dall’avvocato Vincenzo Cicino);

 Simona Viola, 40 anni di Davoli: (difeso dall’avvocato Piero Chiodo);

Carmela Vono, 45 anni di Catanzaro: (difeso dall’avvocato Serena Riccio)

 

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