Scricchiolii nella maggioranza: Forza Italia potrebbe forzare la mano con i suoi assessori

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  21 giugno 2019 16:24

Mattinata movimentata a Palazzo De Nobili. Rischia di saltare il tappo che finora ha tenuto dentro la bottiglia l’eterogenea maggioranza del Comune di Catanzaro. Prima era solo uno scenario fantasioso, dopo poche ore è arrivata qualche conferma. Forza Italia starebbe valutando di far rimettere le deleghe ai suoi assessori. Sarebbero: Ivan Cardamone (vice-sindaco, cultura e patrimonio), Alessio Sculco (attività economiche), Modestina Migliaccio (urbanistica), Lea Concolino (politiche sociali) e teoricamente Domenico Cavallaro (ambiente e sport). Qualche indizio c’è stato. Tranne Cavallaro, nessuno dei membri di giunta è stato avvistato in Comune. L’ipotesi, secondo indizio, non è stata smentita da alcuni consiglieri azzurri presenti a palazzo. Da quanto appreso, Forza Italia dovrebbe a breve assumere una posizione ufficiale con una nota sulla vicenda. L'opzione più verosimile è la richiesta di un vertice di maggioranza. Resta il fatto che gli equilibri stanno scricchiolando.

La remissione delle deleghe dei forzisti sarebbe un chiaro segnale di sfida nei confronti del sindaco Sergio Abramo. Del tipo: “fino a che punto vogliamo arrivare”?. Dall’altro fronte della coalizione, quella appunto vicina al sindaco e a Catanzaro da Vivere c’è quasi voglia di arrivare al redde rationem, contando sul fatto che i numeri sono dalla loro parte. In Consiglio tra Fi e Oc i componenti fedeli a Tallini sarebbero soltanto sei più la minoranza (variabile tra sei e sette). A strappo consumato, potrebbero arrivare il soccorso di stampelle che garantirebbero comunque la maggioranza. Molto importante sarà capire se effettivamente, come è apparso nelle ultime ore, i due di Officine del Sud, Pisano e Gironda, decidessero di stare in autonomia e non più dalla parte dei forzisti. A quel punto ci sarebbe l’autosufficienza per una coalizione senza Forza Italia dentro, ma la maggioranza sarebbe totalmente diversa.

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g.r.

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