di PAOLO CRISTOFARO
A preoccupare, in Calabria, sono quasi sempre le grosse discariche, ma in pochi considerano l'impatto ambientale dei tantissimi rifiuti abbandonati, un sacco per volta, un cumulo per volta, per le strade della regione, specialmente quelle più interne e avvolte dalla vegetazione. E' quello che succede, ad esempio, lungo la provinciale 122, che collega Squillace a Stalettì.
(La foto della discarica abusiva di sacchi dell'immondizia)
A poco è servito il cartello della Provincia di Catanzaro che indica il divieto di scaricare qualunque tipo di rifiuto, dato che proprio ai piedi della parete del gabbiotto stradale sul quale è appeso il segnale si è creato un cumulo di sacchi di spazzatura. L'arteria stradale tra Squillace e Stalettì è stata più volte segnalata proprio per la presenza di piccole discariche abusive di rifiuti di vario genere, gettati lungo il ciglio stradale da ignoti passanti. Nonostante le diverse operazioni di pulizia e di bonifica, la situazione si ripresenta nuovamente immutata.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736