Nella mattinata di giovedi 9 luglio i Carabinieri della Stazione di Catanzaro Santa Maria e di Catanzaro Lido sono intervenuti in Via Tagliamento poiché poco prima alcuni operai, intenti nella ripulitura e scavo delle aree laterali della strada avevano rinvenuto quello che, a tutti gli effetti, sembrava essere un micidiale ordigno esplosivo.
Il personale dell’Arma intervenuto, coordinato dal Comandante la Compagnia Carabinieri Cap. Ferdinando Angeletti provvedeva ad una sommaria interdizione dell’area ed a contattare il personale artificiere antisabotaggio del Comando Provinciale di Catanzaro che, giunto prontamente sul posto, identificava il manufatto quale bomba da mortaio italiana HE da 81 mm a grande capacità, inesplosa. La tipologia di ordigno è stata utilizzata dalle truppe italiane durante il secondo conflitto bellico mondiale e risultava in dotazione all'Esercito Italiano fino agli anni 80.
Su disposizioni della Procura della Repubblica di Catanzaro l’ordigno veniva trasportato, in sicurezza a cura degli Artificieri intervenuti, presso una cava ritenuta idonea per le successive operazioni di bonifica e distruzione.
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