Prorogata la mostra di Cesare Berlingeri nella sede catanzarese della Banca di Montepaone

Luce e colore tra le pieghe resta ancora visitabile gratuitamente presso la nuova sede della Banca. Oggi ancora la preziosa occasione di incontrare il maestro

di ANNA TRAPASSO

Una preziosa opportunità per i catanzaresi e per chi, in visita a Catanzaro, ha interesse per l'arte contemporanea: "Luce e colore tra le pieghe", la mostra del maestro Cesare Berlingeri, organizzata dalla Fondazione Banca di Montepaone d’intesa con la Fondazione e l’Archivio Cesare Berlingeri presso la nuova sede della Banca a Catanzaro centro, è stata prorogata. 

Questa mattina, nella sede della Banca, il maestro ha incontrato nuovamente la stampa e alcuni appassionati d'arte con l'intento di divulgare il messaggio sotteso alle sue tele "piegate".

Ad aprire l'incontro, nella forma di un talk condotto da Domenico Gareri, il presidente della Fondazione Banca di Montepaone, Giovanni Caridi. Presente anche la curatrice Teodolinda Coltellaro. 

"La mission della Fondazione è quella di divulgare l'arte anche nei luoghi di lavoro affinché l'arte sia percepita nel quotidiano", ha detto Caridi in apertura.

La mostra si inserisce tra le iniziative più qualificate proposte dal Progetto ArtCube, spazio per la Cultura, voluto dal Presidente della Fondazione Giovanni Caridi, che ha motivato il prolungamento dell’apertura espositiva fino al 1° marzo 2024.

Spazio poi alla voce del maestro.

L’artista, nel richiamare l’essenza linguistica della mostra, spiega: “il mio è stato sempre un dialogo tra luce e ombra che costruiscono il segno. Non un segno tirato di carbone. È importante che scompaiano le pieghe e che esse diventino segni: segni di luce, di ombra. Se io le avessi disegnate non sarebbe stata la stessa cosa. La cosa che mi piace di più è il suono del colore, il suono puro. Io ne ho scelti tre: i primari, le tre madri che danno tutti gli altri colori, il cui suono è purissimo”.

In una Catanzaro di nebbia non sono stati solo i colori di Berlingeri a segnare il contrappasso, ma anche le sue parole lucide, emozionanti e luminose, appunto. 

QUI IL VIDEO COMPLETO CON L'INTERVENTO DEL MAESTRO BERLINGERI

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