Rete delle comunità ospitali in Calabria: meeting regionale sul rilancio dei borghi da vivere

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Borghi calabresi
  29 febbraio 2024 13:33

di PAOLO CRISTOFARO

Si è discusso di come sostenere e promuovere il futuro nei borghi calabresi questa mattina in Cittadella regionale a Catanzaro. Sindaci, amministratori e parti sociali si sono ritrovati intorno a un tavolo - e l'incontro si protrarrà fino al pomeriggio - per discutere di temi legati alla promozione della vita e dell'ospitalità nei piccoli centri della Calabria.

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"La rete delle comunità ospitali di Calabria. Accogliere, attrarre trattenere: il modello calabrese dei borghi da abitare" il titolo dell'iniziativa, patrocinata dalla Regione, con collaborazione di Cooperative di Comunità, Legacoop, Rubbettino editore e Viatoribus. Presenti gli assessori Emma Staine (trasporti) e Gianluca Gallo (agricoltura).

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Entusiasmo da parte di molti amministratori locali rispetto alla possibilità di implementare e sostenere i percorsi di crescita e di sviluppo dei borghi calabresi. "Questo progetto è stato importante, perché ci ha permesso di rivalutare dal punto di vista architettonico e tecnico il borgo di Miglierina. Noi siamo 700 persone, quest'estate ospiteremo 150 turisti dagli Stati Uniti d'America. Le possibilità di questo progetto ci hanno permesso di offrire un ambiente molto più ospitale e tutta una programmazione integrata che ci ha permesso di migliorare anche la qualità delle persone addette all'accoglienza", ha dichiarato Pietro Hiram Guzzi, sindaco di Miglierina, nel Catanzarese. Dello stesso avviso anche Rosanna Mazzia, sindaca di Roseto Capo Spulico, nel Cosentino.

"Presentiamo questa mattina il progetto, che nasce da un bando sulla valorizzazione dei borghi della Calabria. Puntiamo a un'altra idea di stare. Ci rivolgiamo certamente ai flussi turistici, ma in generale a tutti coloro i quali hanno interesse o voglia di conoscerci, conoscere questi luoghi minori dell'Italia che sono tutt'altro che marginali, perché hanno grandissime potenzialità", ha detto Mazzia a margine dell'incontro. "Un'accoglienza non dei singoli, ma di tutta la comunità che si attiva e si anima e prova a rilanciarsi come luogo da vivere e da visitare", ha aggiunto ancora.

Tema cardine, parlando di valorizzazione e accoglienza nei borghi calabresi anche quello dei trasporti. In tal senso si è espressa l'assessore Emma Staine (che detiene appunto la delega) manifestando l'attenzione dell'amministrazione regionale nella direzione di un'implementazione dei collegamenti, volta a ridurre l'isolamento e le difficoltà logistiche che avviliscono molti centri calabresi. "I trasporti possono spesso rappresentare una criticità, ma abbiamo la visione di investire sui servizi a chiamata, che consentono un trasporto pubblico molto più efficiente ed efficace e combattono anche lo spopolamento dei nostri piccoli borghi calabresi. Si deve però sempre partite dalla consapevolezza che i piccoli borghi sono una ricchezza e una risorsa e non sono assolutamente una zavorra per la Regione", ha dichiarato Staine.

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