Serie C, Catanzaro e Virtus Francavilla in campo alle 14.30: le probabili formazioni

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

SERIE C - GIRONE C / DICIASSETTESIMA GIORNATA

PROBABILI FORMAZIONI

Us Catanzaro 1929 (3-5-2): Fulignati; Martinelli, Brighenti, Scognamillo; Situm, Verna, Ghion, Pontisso, Vandeputte; Curcio, Iemmello. All.: Vivarini

Virtus Francavilla calcio 1946 (3-5-2): Avella; Caporale, Miceli, Minelli; Pierno, Idda, Macca, Giorno, Cisco; Maiorino Cardoselli. All.: Calabro

Arbitro dell’incontro: Andrea Bordin di Bassano del Grappa; assistenti: Giorgio Ermanno Minafra di Roma 2 e Davide Santarossa di Pordenone; quarto ufficiale: Niccolo' Turrini di Firenze

Note: sole circa 17 gradi; terreno in erba naturale; 

SPETTATORI:

ammoniti; espulsi; calci d’angolo;

Stadio comunale "Nicola Ceravolo" di Catanzaro. Serie C girone C, diciassettesima gara di campionato.

Fischio d’inizio: ore 14.30 in diretta su Eleven Sports.

CATANZARO

Diciassettesima gara di campionato per i ragazzi di Vincenzo Vivarini reduci da un altro bel successo casalingo con il Giugliano in una giornata compromessa dal campo pesante.

Le Aquile detengono sempre di più il primato solitario del girone staccando Crotone e Pescara (rispettivamente di 6 e 9 lunghezze) con la miglior difesa e il miglior attacco del girone.

Mister Vivarini è soddisfatto di come giocano i suoi ma non vuole fare salti in avanti e preferisce ragionare gara dopo gara.

Giornata soleggiata nel capoluogo di regione dopo una notte da incubo per il temporale che si è abbattuto nel catanzarese.

Il Catanzaro dopo 16 gare di campionato è primo in classifica con 44 punti, frutto di 14 vittorie e due pareggi (a Cerignola e Avellino) con 45 gol fatti e 6 subiti. Vanta il miglior attacco e la miglior difesa del girone.

Formazione schierata con il solito modulo 3-5-2 con Fulignati, tra i pali.

La difesa sarà composta da Martinelli, Brighenti e Scognamillo.

Sulla mediana, Ghion e Verna alla spalle di Pontisso (al posto di Sounas non convocato per leggero affaticamento).

Sulla fascia destra, Situm e sull'altra Vandeputte.

Le punte titolari saranno Curcio e Iemmello ma sono a disposizione Biasci e Cianci.

VIRTUS FRANCAVILLA

Diciassettesima gara di campionato per i ragazzi di Antonio Calabro che giungono a Catanzaro dopo un gran successo ottenuto in casa col Pescara.

Per la gara odierna saranno tuttavia assenti molti giocatori importanti tra le maglie biancazzure: Patierno, Murilo, Perez, Tchetchua, Di Marco e mister Calabro dovrà fare di necessità virtù.

L'ex tecnico giallorosso al Ceravolo conferma il suo 3-5-2.

In porta Avella, difesa a tre composta da Caporale, Miceli e Minelli, linea a cinque di centrocampo composta da Pierno, Idda, Macca Giorno e Cisco.

In attacco, giocherà il tandem Maiorino-Cardoselli.

La Virtus Frnancavilla dopo 16 giornate di campionato ha totalizzato 19 punti e ricopre l'undicesimo posto in classifica (in condominio con la Turris), frutto di 5 vittorie, 4 pareggi e 7 sconfitte, 18 gol fatti e 22 subiti. 

Ecco le parole del tecnico della Virtus Francavilla Antonio Calabro alla vigilia della gara:

"Vincere col Pescara sicuramente ci da entusiasmo e per questa partita può essere una cosa positiva: è un dato di fatto".

"E' ovvio che non è una partita normale come quando da avversario affrontavo il Francavilla. Il pregara è sempre emozionate. Non posso negare che non provo emozioni i dove mi hanno trattato bene. E' ovvio che poi siamo professionisti e ci di deve concentrare sulla partita".

Poi  ricorda che ci sono "molti assenti che non ci danno grandi margini di formazioni: dobbiamo giocare da squadra, solo così possiamo soccombere a tutte le mancanze. Attraverso una spirito di gruppo con le unghie e con i denti possiamo fare bene ma sorprese non ce ne possono essere più di tanto per cercare di mettere in difficoltà il Catanzaro".

Calabro assicura che la squadra "sta bene a livello mentale e fisico. Ha speso tantissimo e abbiamo ripristinato le energie mentali. Dobbiamo giocarcela con spensieratezza".

Paragona il campionato che sta facendo il Catanzaro "non tanto a quello del Bari ma a quello della Ternana che due anni fa ha ammazzato il campionato". 

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