Si è concluso a Catanzaro "Prins", progetto del Comune con e per il sociale

La risposta concreta alle esigenze dei più deboli e bisognosi, questo è stato il progetto Prins – Pronto Intervento Sociale, guidato dal comune di Catanzaro, capo ambito, con la collaborazione della Fondazione Città Solidale, del Coriss e dell’Associazione G.E.Ru.V, partito ad aprile 2023 e concluso a fine 2023.

Una rete tra istituzioni e privato che ha avuto lo scopo di potenziare i servizi pubblici e di ottemperare al carico di lavoro che gli enti si trovano ad affrontare per dare risposte a bisogni emergenti e sempre più diffusi.

Due le attività principali, l’educativa di strada e lo sportello povertà. La prima ha permesso di svolgere attività di assistenza a tantissime persone, direttamente nei luoghi del bisogno, distribuendo materiale informativo e di profilassi con la distribuzione di kit per le unità di strada.

Lo sportello povertà ha permesso l’incontro e l’aiuto di tante persone in situazioni di disagio o di difficoltà, garantendo un punto di ascolto alla Città Capoluogo. L’ascolto ha permesso alla persona di acquisire consapevolezza sulla propria situazione, fiducia in sé stessa e negli altri, di stabilire relazioni costruttive. Importante è risultata, anche, la collaborazione con le Istituzioni Scolastiche che hanno permesso l’individuazione di tante famiglie disagiate e la possibilità di garantire loro un aiuto concreto, ma anche ricongiungimenti familiari e la tutela del diritto allo studio per alcuni minori a rischio di dispersione scolastica per situazioni personali e familiari. Tanti anche i comuni afferenti all’Area di Catanzaro, che hanno richiesto i servizi del progetto: Cicala, Sellia Marina, Borgia, Tiriolo, Amato e San Floro. Il Comune Capoluogo, ed ente proponente del progetto,  ha, inoltre, coinvolto attivamente le realtà in rete, per sostenere le persone che vivono per strada con attività quotidiane come la distribuzione dei pasti, di abbigliamento pulito, di prodotti per l’igiene e sacchi a pelo. Tante le famiglie di diverse nazionalità che si sono affidati al progetto Prins per avere sostegno, richiedendo generi alimentari, farmaci e abbigliamento, a dodici di esse è stata fornita una fattiva collaborazione per trovare una collocazione abitativa. Un progetto che dei piccoli gesti, quelli che appartengono al quotidiano e che possono sembrare scontati e garantiti a tutti, ne ha fatto grandi opere di solidarietà e di connessione tra pubblico e privato, dimostrando che in rete tutto è possibile!

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