Stefano Veraldi: “Superare il concetto di canile come luogo di segregazione”

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Stefano Veraldi
  20 aprile 2021 07:24

“Superare il concetto di canile come luogo di segregazione, isolamento, sofferenza e morte è possibile: esiste già da anni un’alternativa: Villaggi dei randagi gestito dall'Associazione Bios a Caraffa di Catanzaro, struttura ideata da Aldina Stinchi, Presidente dell’Associazione, senza più box, economici, ecosostenibili, luoghi di passaggio e recupero dei cani verso una felice adozione”. Lo dice Stefano Veraldi. 

“Una modalità di detenzione più compatibile con l’etologia del cane che consente agli animali recuperati di vivere una vita dignitosa anche quando non si trova una famiglia adottiva.
La Regione Calabria accolga felicemente il progetto che è realtà nella nostra Provincia.
Mi auguro che ci sia una menzione di questo nuovo concetto di Villaggio dei randagi anche nel piano triennale degli interventi in materia di randagismo e che la proposta è venga accolta e approvata in commissione. Immagino questi villaggi come luoghi verdi e sereni, dove le famiglie possano portare i bambini per insegnare loro il rispetto e l’amore verso gli animali, senza gabbie e musetti tristi che ti guardano da dietro le sbarre. L’attività delle volontarie che stanno portando avanti questo progetto con perseveranza , entusiasmo e immenso amore per gli animali, è davvero encomiabile. La mia speranza è che questo tipo di struttura possa in tempi brevi sostituire completamente i canili attuali. Ho conosciuto da poco questa realtà che intendo sostenere a gran voce.
Un progetto che rispetta i cani ospiti dal punto di vista etologico, comportamentale e motivazionale, grazie a tutti le persone che quotidianamente rendono possibile portare avanti questo progetto”, conclude Veraldi 

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