Stipendi forze dell'ordine nell'agenda del Governo Meloni, il grazie dello SNAP
17 ottobre 2023 16:48
"Lo SNAP manifesta il proprio compiacimento per le parole "al miele" pronunciate durante il suo intervento nella conferenza stampa a margine del Consiglio dei Ministri. Del resto ha voluto sottolineare piu` volte che le nostre rivendicazioni, inerenti al contratto di lavoro scaduto da tempo e l'esigua consistenza della remunerazione delle varie indennita`, siano oggetto di revisione da parte del Governo, anzi sia per quanto riguarda la prossima legge di bilancio la priorita`!".
Lo scrive la Segreteria Nazionale del Sindacato Nazionale Appartenenti Polizia, in una lettera indirizzata alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, relativamente alle affermazioni e alle decisioni intraprese dall'Esecutivo nell'ultimo Cdm in termini di stipendi delle forze dell'ordine.
"Lo SNAP le aveva inviato, solo pochi giorni addietro, due documenti sindacali afferenti detta tematica definendo, senza mezzi termini, lo straordinario e le altre indennita` accessorie, “indecorose ed anacronistiche” e l’attuale stipendio, “uno stipendio da fame”. La sua risposta non si e` fatta attendere anzi lei, ed il Governo tutto, avete posto al centro degli aumenti contrattuali del pubblico impiego, il rinnovo del contratto del Comparto Sicurezza. Apprezziamo la “trasparenza” del suo discorso che si e` differenziato dallo stucchevole “politichese”, Lei ha affermato che: “non si possa piu` accettare una realta` nella quale un poliziotto prende di straordinario poco piu` di 6 euro l’ora ...meno di un collaboratore domestico”. Ha colto in pieno il senso delle nostre rivendicazioni sindacali e sul tema ha risposto in maniera cristallina: “priorità!”.
"Lo SNAP attende fiducioso che alla Sua fermezza e convinzione, nell'enunciare a piu` riprese una significativa miglioria del contratto del Comparto Sicurezza, facciano seguito dei fatti concreti che ci restituiscano la giusta dignita` sociale e professionale - conclude - Nelle more dei futuri sviluppi, con vitale rispetto istituzionale, attendiamo l’attuazione di quanto da Lei dichiarato".
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