Us Catanzaro 1929, Ghion in sala stampa: "Mi trovo molto bene, questa squadra può raggiungere grandi obiettivi"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Us Catanzaro 1929, Ghion in sala stampa: "Mi trovo molto bene, questa squadra può raggiungere grandi obiettivi"
Andrea Ghion in sala stampa
  23 settembre 2022 16:25

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“Mi sto trovando molto bene, i ragazzi mi hanno accolto a braccia aperte e mi stanno dando una grande mano”. 

Banner

È quanto afferma Andrea Ghion, centrocampista centrale giunto in prestito secco dal Sassuolo per giocare da playmaker nel Catanzaro di Vivarini. 

Banner

“E’ un gruppo molto unito e questo può fare la differenza in un campionato così difficile. Ci sono centrocampisti di alto livello in rosa e la concorrenza è alta”.

Banner

Poi dichiara: “Appena arrivato ho fatto una chiacchierata col mister e ho capito la sua idea di calcio. C’è ancora tanto da assimilare e migliorare ma sono molto contento”.

Ghion ammette che la trattativa che lo ha condotto sui tre colli “è stata strana perché dell’interessamento del Catanzaro l’ho saputo dopo rispetto a quello del Pescara. Ma quando l’ho appreso, ho temporeggiato un pò e ho deciso di venire qui perché c’è un progetto molto importante e c’è la possibilità di vincere il torneo”.

Poi dice: “Sono tranquillo mi piace avere responsabilità, mi da molta carica, e quando sono in campo non ci penso perché mi concentro solo sulla squadra. Dò il massimo per aiutare i compagni”.

Il campionato è appena iniziato e “c’è tempo per migliorare – afferma - ma non troppo, partita dopo partita dobbiamo fare il nostro risultato. Ad esempio, possiamo fare meglio nella fase di non possesso e nell’aggressività.” 

In quanto al ruolo Ghion conferma che “se il mister mi dice di giocare da trequartista lo faccio senza problemi, mi piace fare assist decisivi e magari anche gol. La concorrenza c’è e il livello della squadra è molto alto”.

E ancora: “In Serie C è c’è meno qualità rispetto alla B dove ho giocato l’anno passato, ma più fisicità soprattutto in questo girone anche rispetto al girone A. Dobbiamo essere sempre sul pezzo e questa gara ci ha dato una lezione importante e ne dobbiamo far tesoro”.

Sul pubblico dice: “E’ molto caloroso ed esigente ma ci da sempre una grande mano in casa e fuori. Mi hanno accolto benissimo, ma abito a Soverato e sto molto bene. In centro storico sono venuto una volta sola”.

Il Sassuolo ha dimostrato di credere in me ma l’obiettivo è di andare in B sempre con questa squadra e poi in A e giocare stabilmente nella massima categoria”

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner