Us Catanzaro 1929, presentati Scognamillo e Porcino. Il ds Cerri: "Ora vorremmo completare il reparto offensivo"

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images Us Catanzaro 1929, presentati Scognamillo e Porcino. Il ds Cerri: "Ora vorremmo completare il reparto offensivo"
Sa sx: Stefano Scognamillo, il ds Cerri e Antonio Porcino
  21 gennaio 2021 19:32

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Presentati i due nuovi acquisti del Catanzaro nel corso delle conferenza stampa pomeridiana, nella sede di via Gioacchino da Fiore

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Stefano Scognamillo, 4 maggio '94, difensore centrale in prestito dall'Alessandria, nella difesa a tre può fare il braccetto del centrale sia a destra che a sinistra ma in emergenza anche il centrale.

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Antonio Porcino, 30 maggio '95, arriva dal Livorno ed è un esterno sinistro duttile e nella medesima catena può ricoprire diversi ruoli. Calcia discretamente anche con il destro e possiede alcune doti tecniche. Andrà a completare il reparto difensivo.

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Scognamillo: "Giocare a Catanzaro  è una cosa importante. E' una squadra forte costruita bene. Il girone C è particolare e bisogna dare il massimo. Vedendo gli allenamenti anche i miei compagni in fase difensiva sono messi bene e spero che il mio arrivo possa dare un apporto significativo. So bene com'è la piazza e quello che pretende. Come tutte le piazze del Sud sono molto più calorose di quelle del Nord. il progetto mi piace e la Società è sana. Bisogna lottare partita dopo partita. Il mio ambientamento è positivo. il mister mi sta provando da braccetto di destra. Quella di Monopoli è stata una partita a sè e dobbiamo ripartire da Potenza e speriamo di disputare una grandissima partita in campo e come atteggiamento. Pensare già ai play-off è presto, mai dire mai".

Porcino: "Quando ho ricevuto la chiamata del Catanzaro ho pensato che era il posto giusto per me anche per riavvicinarmi in Calabria che è la mia terra. Ho ripreso ad allenarmi con la squadra e le sensazioni sono buone e ad oggi mi sento pronto. Ho trovato un gruppo di giocatori forti e non è stato difficile inserirmi. Sul ruolo e il modulo, il quinto di centrocampo è quello che esalta le mie caratteristiche.Mi piace più attaccare che difendere come penso tutti i giocatori. Una squadra ambiziosa deve avere 22 giocatori forti come la Ternana, il Bari e anche il Catanzaro. Anche per me pensare ai play-off è prematuro".

Cerri sul mercato: "Pensiamo che il difensore che abbiamo ingaggiato possa migliorare il reparto, ma non perchè Riggio non sia bravo. Poi, abbiamo preso Porcino e se riusciamo a completare il reparto offensivo valuteremo. Ma il mercato non è facile perchè è fatto di scambi e prendere un giocatore di categoria superiore significa fare pazzie economiche sconsigliate di questi tempi. Oltre a rinforzare i reparti abbiamo preso giocatori che possono stare qui 2 o 3 anni".

Trattativa in corso "Cuppone - afferma il ds - è un giocatore di prospettiva immaginando un Catanzaro più competitivo. Il suo arrivo potrebbe liberare qualche attaccante, ma avere 5 punte in una squadra che vuole puntare ai play-off in modo serio può starci. A Monopoli ne avevo 7. Il ruolo dell'attaccante è ormai usurante perchè gli allenatori vogliono giocatori che sporcano le palle e sono i più sostituiti.

Poi dice: "La nostra Società ci mette in condizione di avere due portieri come Di Gennaro e Branduani. Pinna è un giocatore che stimo tantissimo e sapevo quello che poteva darmi. L'anno scorso ha giocato pochissimo, l'obiettivo  della Società è quello di trattenerlo. Ora è in scadenza e gli agenti muovono le acque per creare mercato. Urso è il giocatore meno utilizzato ed è sul mercato. Stiamo lavorando per cercargli una sistemazione. Così come ad Evan's in accordo con il Crotone per consentire al ragazzo di giocare di più. Reperire un centrocampista di struttura al posto di Altobelli non è facile, ma potrebbe rientrarci nell'operazione di Urso. Stiamo pensando anche alla corsia di destra con un elemento di prospettiva. Vorremmo individuare un Porcino destro anche perchè che Casoli è in scadenza e Garufo è in prestito".

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