USB ASP Catanzaro, incontro con Battistini: novità su valutazioni, produttività e dotazioni organiche

  In data odierna si è svolto un incontro tra una delegazione dell’USB ASP Catanzaro e il Commissario dell’Azienda Sanitaria Provinciale, Generale Battistini.

"Durante il confronto, il Commissario ha espresso con chiarezza l’intenzione dell’Azienda di avocare a sé tutte le schede di valutazione relative all’anno 2023, al fine di procedere a una loro completa riformulazione. Una decisione importante, frutto delle forti criticità sollevate da USB in merito alla trasparenza e alla coerenza dei criteri di valutazione applicati finora" scrive l'Usb

"Il Generale Battistini ha inoltre comunicato che verranno inviate sei unità di personale sanitario al Pronto Soccorso di Lamezia Terme, con il compito specifico di supportare l’attività assistenziale e contribuire concretamente al miglioramento delle condizioni operative. USB vigilerà con attenzione affinché tale misura venga attuata con efficacia e nel pieno rispetto dei diritti dei lavoratori coinvolti. Nel corso dell’incontro, USB ha formalmente richiesto all’ASP di avviare immediatamente una verifica del personale effettivamente presente nel sistema SUE 118, escludendo dal conteggio tutte le unità che non prestano servizio attivo né in ambulanza né in centrale operativa".

"È stato inoltre richiesto di procedere a una ricognizione completa del personale assente per lunga malattia, maternità o altri congedi prolungati, non solo nell’ambito del 118 ma su tutta la dotazione organica dell’Azienda, disponendo la loro immediata sostituzione con personale idoneo. Tale misura è fondamentale per garantire la continuità operativa e la sicurezza dei servizi sanitari in tutti i presidi e settori dell’ASP di Catanzaro. Questa richiesta risulta ancora più urgente alla luce dell’imminente avvio della stagione estiva, che comporterà un incremento della popolazione residente dovuto all’afflusso turistico e, contestualmente, una riduzione della forza lavoro disponibile per effetto delle legittime ferie del personale sanitario. In un contesto già fortemente sotto pressione, è indispensabile conoscere con precisione le risorse realmente attive, per poter pianificare tempestivamente eventuali interventi correttivi e garantire una risposta adeguata ai bisogni sanitari del territorio. USB denuncia con forza che la grave carenza di personale espone gli operatori sanitari a un carico di lavoro insostenibile, che si traduce in un aumento degli infortuni sul lavoro e in un preoccupante incremento di casi di sindrome da burnout e stress lavoro-correlato. Una condizione non più tollerabile, che mina la salute psico-fisica dei lavoratori e la qualità stessa dell’assistenza prestata ai cittadini. USB accoglie positivamente gli impegni assunti, ma continuerà a monitorare con rigore ogni sviluppo, affinché dalle parole si passi ai fatti e siano finalmente riconosciuti la dignità, la professionalità e il valore del lavoro svolto da tutto il personale del comparto sanitario".

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