Via libera al trasloco degli uffici nell’ex istituto Rossi, Fiorita: “Raccogliamo i frutti di un lavoro durato anni "
Nicola Fiorita
05 luglio 2025 11:55
Il sindaco Nicola Fiorita lo aveva detto nel febbraio scorso: “Riaprire l’ex istituto Rossi era un sogno e oggi ci siamo vicini perché ci sono le condizioni per farlo”. A distanza di qualche mese da quelle parole, pronunciate nel corso di un sopralluogo nello storico edificio di via Orfanatrofio, quel sogno prende finalmente corpo.
La giunta comunale, presieduta dallo stesso Fiorita e su sua proposta, ha infatti deliberato di disporre il trasferimento degli uffici comunali attualmente ubicati nell’immobile di via Jannoni 91 (ex catasto), presso palazzo Rossi con decorrenza dal mese di gennaio 2026, anche se la data potrebbe essere anticipata nel caso in cui gli ambienti dovessero essere pronti all’uso prima dell’inizio del prossimo anno.
“Raccogliamo i frutti di un lavoro che è durato anni, come spesso accade – ha commentato Fiorita. Mancava un ultimo passo e lo abbiamo fatto nel più breve tempo possibile. Siamo andati avanti spediti perché le ricadute positive di questa operazione sono tante ed evidenti. Le casse comunali si libereranno di un fitto passivo notevole, qualcosa come 160mila euro all’anno; un risparmio che ci darà la possibilità di contrarre un mutuo per reperire risorse da destinare alla manutenzione delle strade. Ma non va dimenticato – ha aggiunto il sindaco – che il Rossi, restituito alla città dopo anni, si appresta a diventare un contenitore polifunzionale, dal quale trarranno beneficio, oltre al Comune, la parrocchia del Carmine che potrà ottimizzare le sue attività, religiose e sociali e gli operatori culturali, che potranno godere di nuovi spazi per le loro iniziative e questo grazie alle risorse di Agenda Urbana, che sta per diventare operativa e che ci consentiranno di realizzare la copertura del chiostro. Infine, se pensiamo all’altro risultato già raggiunto e cioè l’acquisto dell’immobile di Piazza Le Pera da destinare a nuova sede del Centro per l’Impiego, è facile intuire quali benefici potranno derivarne per il centro storico e il suo rilancio in termini di presenze, legate a una pluralità di interessi ed esigenze. Sono operazioni di medio e lungo periodo – ha concluso il sindaco – complesse e per le quali, dunque, occorre tempo ma, soprattutto, occorrono quotidianamente determinazione e impegno. Le possediamo entrambi, perché abbiamo fiducia in un futuro migliore per la nostra Catanzaro”.