
di GIOVANNI MATARESE
Il Capodanno RAI come opportunità strategica per Catanzaro: la differenza tra consumare uno spettacolo e costruire un'identità territoriale.
Il rischio dell'occasione sprecata.
Se lo scenario sarà generico, anonimo, intercambiabile con qualsiasi altra piazza italiana, l'opportunità sarà bruciata.
Peggio: rimarrà una traccia di mediocrità proprio negli archivi più duraturi.
Di occasioni importanti Catanzaro per promuovere sé stessa, per veicolare messaggi di bellezza, attrattività, curiosità storica e paesaggistica su grande scala non ne ha molte. Il Capodanno RAI potrebbe, anzi E' una di queste.
Sarebbe un grave errore interpretare l'operazione solo come evento di spettacolo da consumare al momento e non approfittarne per lasciare tracce...a futura memoria.
E dove batte il cuore di Catanzaro, non per una parte ma per tutta la città?
Dov'è il centro della sua identità?
Ma ad essere più frivoli e pragmatici: quale sarà lo scenario costantemente negli occhi degli artisti che si alterneranno sul palco della RAI e nell'occhio indiscreto delle telecamere? La domanda per la città
Catanzaro ha scelto consapevolmente quale identità mostrare? O si è limitata a trovare uno spazio logisticamente adatto?
La differenza è tra:
- Urbanistica dell'evento (serve un palco grande)
- Strategia territoriale (serve mostrare chi siamo).
Segui La Nuova Calabria sui social

Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019
Direttore responsabile: Enzo Cosentino
Direttore editoriale: Stefania Papaleo
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5
88100 Catanzaro (CZ)
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797