Catanzaro, Esercito e Accademia di Belle Arti insieme a tutela della caserma “Pepe-Bettoja”

 Il Comandante Territoriale dell’Esercito in “Calabria”, Col. Ugo Gaeta,e il direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro, prof. Virgilio Piccari, hanno sottoscritto stamani un accordo di collaborazione istituzionale per l’organizzazione di iniziative ad alta valenza formativa e culturale nel campo dell’arte, all’interno della sede del Comando Militare Esercito “Calabria”.

Il protocollo d’intesa si prefigge di promuovere il patrimonio storico e architettonico della caserma “Pepe-Bettoja” di Catanzaro, ex convento dei Frati Minori Cappuccini, risalente al XVI secolo, nella quale risultano ancora ben evidenti le tracce dell’originaria funzione religiosa che meritano di essere conosciute e valorizzate. 

In tale contesto, saranno quindi avviate iniziative di alta formazione artistica, laboratori didattici di eccellenza e di progettazione multimediale, workshop su argomenti di interesse storico e scientifico ed eventuali ulteriori progetti di rilevanza nazionale e internazionale, per dare il giusto rilievo al valore storico del comprensorio militare.

«Sottoscrivere questo accordo è per l’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro motivo di profondo orgoglio e soddisfazione. Al contempo, si tratta di un’altra importantissima freccia che aggiungiamo alla nostra già ricca faretra di iniziative votate a contaminare di bellezza il territorio che ospita l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro con l’intento di valorizzarlo e promuoverlo per come merita - ha spiegato Piccari -. I luoghi che compongono la Caserma “Pepe–Bettoja” e la storia della città di Catanzaro che essi conservano sono per noi una straordinaria fonte di ispirazione e un’incredibile testimonianza viva e vibrante di un passato a tutt’oggi ancora nascosto ma su cui la città può e deve costruire il suo presente e il suo futuro. Voglio quindi ringraziare il Comandante Gaeta e tutto il Comando per aver individuato nell’Accademia, che mi onoro di dirigere, l’interlocutore adatto a prendersi cura e valorizzare un luogo così carico di fascino e di storia».

Il Colonnello Gaeta ha evidenziato che il Comando Militare Esercito “Calabria” è una realtà organizzativa coesa ed efficace della Forza Armata, fortemente legata al territorio, alla sua storia, alle sue istituzioni, in costante evoluzione, sempre al servizio del Paese e della sua popolazione. Ha poi aggiunto che l’iniziativa posta in essere di concerto con il direttore dell’Accademia delle Belle Arti rientra pienamente nella mission del Comando ed è un esempio di sinergia dell’Esercito con le Istituzioni locali, per investire sui giovani della Calabria promuovendo la conoscenza dell’arte nelle sue diverse forme ed espressioni.

All’incontro hanno presenziato, oltre a una nutrita rappresentanza di docenti e studenti dell’Accademia e a una classe del liceo artistico “Siciliani-De Nobili” di Catanzaro, anche la vicesindaca del capoluogo di regione, Dott.ssa Giusy Iemma, la soprintendente per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle province di Catanzaro e Crotone, Arch. Stefania Argenti, e frate Giovanni Loria, Ministro provinciale dei Padri Cappuccini di Catanzaro.

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