Il nuovo decreto in Gazzetta: stop agli spostamenti fra regioni fino al 27 marzo. Intanto il Cts frena su riaperture

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images Il nuovo decreto in Gazzetta: stop agli spostamenti fra regioni fino al 27 marzo. Intanto il Cts frena su riaperture

  23 febbraio 2021 22:29

E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo decreto (il primo del governo a guida Mario Draghi) sulle misure anti-contagio. Il provvedimento farà da cornice al nuovo atto che sostituirà il Dpcm (l'ultimo firmato da Giuseppe Conte) in scadenza il 5 marzo. 

GLI SPOSTAMENTI- Il decreto conferma, fino al 27 marzo, il divieto di spostamento fra regioni di qualunque colore. Gli spostamenti saranno consentiti soltanto per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o per motivi di salute. E' comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. La mobilità all'interno dei confini regionali è inoltre così disciplinata: lo spostamento verso un'abitazione privata (per far visita a parenti e amici) è consentito soltanto una volta al giorno anche fuori provincia in zona gialla, all'interno del proprio comune in zona arancione ed è vietato invece in zona rossa. In zona arancione ci si potrà muovere da proprio comune (al di fuori delle comprovate esigenze) se con una popolazione inferiore a 5 mila abitanti, entro 30 chilometri ma non verso un capoluogo di provincia. 

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LE FASCE COLORATE- E' confermato l'impianto del sistema a colori. Di seguito i criteri: "Zona bianca", le Regioni, nei cui territori l'incidenza settimanale di contagi è inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive e che si collocano in uno scenario di tipo 1, con un livello di rischio basso; "Zona arancione", le Regioni, nei cui territori l'incidenza settimanale dei contagi è superiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti e che si collocano in uno scenario di tipo 2, con livello di rischio almeno moderato, nonché quelle che, in presenza di una analoga incidenza settimanale dei contagi, si collocano in uno scenario di tipo 1 con livello di rischio alto;  "Zona rossa", le Regioni di cui al comma16-quater, nei cui territori l'incidenza settimanale dei contagi è superiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti e che si collocano in uno scenario di tipo 3, con livello di rischio almeno moderato; "Zona gialla" le Regioni nei cui territori sono presenti parametri differenti.

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CTS: "NO APERTURE PALESTRE, SCI O CINEMA"- Se è confermata la suddivisione cromatica, il governo sta lavorando al complesso della nuove misure. Anche se non dovrebbe esserci rilevanti 'aperture'.  Le indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico non cambiano rispetto alle scorse settimane, soprattutto alla luce degli sviluppi delle nuove varianti del virus.  E' quanto si apprende da ambienti del Cts, che nei giorni scorsi aveva già messo in guardia dai rischi di ulteriori contagi che potrebbero arrivare da eventuali riaperture di impianti da sci, palestre o cinema. I tecnici sono stati ora invitati a Palazzo Chigi, in vista dei prossimi provvedimenti che saranno assunti dal Governo.

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