Tensione in Regione. La dirigente non lo riceve, ma Paolini sale lo stesso: arrivano i carabinieri

Niente appuntamento, animi agitati e poi l'arrivo anche dei carabinieri. Nella giornata di ieri si sono vissuti attimi di tensione nella Cittadella regionale. Enzo Paolini, politico e noto avvocato, si è presentato negli uffici regionali. L'appena rieletto presidente dell'Aiop, l'associazione che rappresenta molte strutture private accreditate della Sanità calabrese, però non aveva alcun incontro fissato ufficialmente. 

Paolini aveva intenzione di incontrare Francesca Palumbo, dirigente appena transitata dal Segretariato generale al Dipartimento Salute e posta alla guida del delicatissimo settore "Autorizzazioni e Accreditamenti". Alla ricezione, al piano terra, i vigilanti avrebbero spiegato a Paolini che si poteva salire (il dipartimento Salute è al terzo piano) solo con una mail di autorizzazione, ed in ogni caso la Palumbo non era intenzionata a riceverlo. 

In tutta risposta Paolini ha consegnato il documento di riconoscimento e poi avrebbe superato i tornelli all'ingresso salendo fino agli uffici della Sanità regionale puntando proprio quella della Palumbo. La dirigente è rimasta ferma sulla sua posizione, opponendosi comunque all'incontro 'non autorizzato'. Ne sarebbe nato un diverbio e così i vigilanti hanno chiamato i carabinieri. A quel punto il presidente dell'Aiop avrebbe bussato anche alla porta della direzione generale prima di andare via dalla Cittadella. (g.r.) 

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