Tragedia dei migranti a Le Castella. Si cerca il disperso lungo tutta la costa (VIDEO)

Lo cercano dappertutto. In mare aperto, ma anche lungo le coste. E lo cercano anche  dal cielo, pattugliando l'intera area con un elicottero. Senza sosta. Almeno fino a quando la luce lo permetterà agevolmente. 

Proseguono, dunque, le ricerche del migrante disperso nell'incendio del barcone davanti la costa del crotonese, avvenuto stamattina. 

Complessivamente ventuno i migranti a bordo del barcone mentre altri 13 erano sbarcati nella notte a Sellia Marina, dove il barcone era stato intercettato da una motovedetta della Guardia di finanza che aveva iniziato a scortarla verso il porto di Crotone.

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Una tragedia del mare. Un'altra tragedia dell'immigrazione, come tante altre ormai se ne verificano nei nostri mari  che ha fatto registrare tre vittime, una donna e due uomini. E il bilancio poteva essere ben più grave per via di quell'esplosione che si è registrata durante il tragitto  e che ha causato 5 feriti tra i migranti (di cui due con gravi ustioni trasferiti in elisoccorso nell'ospedale di Catanzaro) e due  tra i militari della Guardia di finanza che stavano attuando l'operazione di soccorso.

Il relitto dell'imbarcazione è affondato, ma sarà ispezionato dai sub della Guardia costiera . Su quanto é accaduto la Procura della Repubblica di Crotone ha avviato un'inchiesta contro ignoti ipotizzando i reati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e morte in conseguenza di altro reato. Il sostituto procuratore Pasquale Festa, cui é stato assegnato il fascicolo, dovrà decidere se disporre l'esame autoptico sui cadaveri recuperati.

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