Sanità, il PD Catanzaro: “Serve responsabilità collettiva, non contrapposizione politica”

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Sanità, il PD Catanzaro: “Serve responsabilità collettiva, non contrapposizione politica”


  01 novembre 2025 16:26

"Abbiamo letto con attenzione la nota della consigliera Costanzo e pare opportuno precisare che l’intervento cui fa riferimento non voleva rappresentare un’espressione di contrapposizione politica fine a sé stessa, ma una richiesta chiara e urgente di responsabilità collettiva, che rivendichiamo. Alla vicepresidente Manuela Costanzo, cui si riconosce sensibilità e attenzione sull’argomento, ribadiamo che la sanità è un tema troppo importante per essere trattato come una mera questione di parte. Deve essere affrontato come questione di civiltà, nell’ottica della tutela del diritto alla salute di tutti, anche dei cittadini catanzaresi". Lo riporta una nota della sezione cittadina del Partito Democratico. 

"È fondamentale che non si rinunci alla battaglia per la nostra azienda Dulbecco, che rappresenta non solo un presidio sanitario per i cittadini di Catanzaro e provincia, ma anche un simbolo della dignità di chi lavora ogni giorno nel settore della sanità — medici, infermieri, operatori sanitari — che meritano riconoscimento, rispetto e condizioni di lavoro all’altezza.

Ribadire la funzione del Policlinico e difendere le strutture sanitarie della nostra città non significa ostacolare altri progetti, ma chiedere che ogni scelta sia fatta con equilibrio, trasparenza e visione, evitando di penalizzare un territorio che ha già pagato troppo in termini di depotenziamento dei servizi.

Chiediamo che questa battaglia sia condotta con tutti gli attori coinvolti: Regione, Università, istituzioni locali, sindacati, cittadini. Vogliamo che si tenga conto, in modo concreto, dei diritti dei cittadini catanzaresi a un servizio sanitario pubblico efficiente, accessibile, vicino al territorio; della dignità degli operatori sanitari, che devono poter svolgere il loro lavoro con adeguate risorse, personale, supporto e tutela. Insieme possiamo costruire una risposta solida che non divida, ma unisca. È il momento di mettere al centro il territorio, le persone, il futuro dei nostri giovani e agire con determinazione".


Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy . Chiudendo questo banner, o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.