Soverato è Simonluca: il Consiglio comunale al fianco del bimbo a cui è negato il diritto ad un terapeuta

Il Comune ha istituto presso le sedi idonee uno “sportello per bambini affetti da disturbo dello spettro autistico e disturbi psicosensoriali

di CARMEN MIRARCHI

Il Consiglio Comunale di Soverato ha approvato oggi all'unanimità l'ordine del giorno a sostegno del piccolo Simonluca facendosi sostenitore dei diritti dei più deboli. Un passo in avanti in un caso emblematico della scarsa tutela dei disabili.

Un'assise comunale ad hoc a Soverato per approfondire il caso del bambino autistico di 5 anni con una grave disabilità di comunicazione che al momento non può frequentare la scuola d'infanzia.

La dirigente scolastica ha infatti impedito al piccolo di aver in aula un terapeuta, fondamentalmente per lo sviluppo comunicativo dep bimbo, e che la famiglia avrebbe pagato autonomamente. 
Da qui l'impossibilità di Simonluca di andare a scuola e migliorare la capacità di comunicazione.  

Il primo cittadino di Soverato, Ernesto Alecci, ieri mattina ha emesso un'ordinanza affinché l'intera classe venisse chiusa. Questa mattina moltissimi studenti di Soverato hanno manifestato la solidarietà a Simonluca e alla sua famiglia. 

"La scuola è finita se ne parla il prossimo anno" avrebbe risposto la dirigente scolastica alla madre del piccolo.

Una risposta a che per tutta la comunità di Soverato resta incomprensibile.
Una battaglia che va avanti da un anno ma la mamma Irene non si arrende e continua a lottare affinché il bambino possa rientrare a scuola con la presenza del terapeuta necessario affinché Simonluca possa comunicare. Dopo quest'ultimo rifiuto Simonluca e sua madre non sono più soli nella lotta per tutelare i diritti dei più deboli. La dirigente scolastica ha anche inviato una risposta ai genitori del bambino a seguito del polverone sollevato dalla questione. Una lettera che però non dà le risposte necessarie affinché Simonluca possa tornare in aula.

Un 'no' quella della dirigente scolastica che ha sconvolto tutta la città di Soverato, qui le scuole si sono schierate con la famiglia del bambino ed il sindaco Alecci ha convocato un consiglio conunale ad hoc.
In Consiglio sarà approvato un documento per la costituzione di un punto di ascolto per le famiglie di coloro che hanno qualche forma di disabilità.
Scopo del punto di ascolto sarà anche quello di un confronto con la scuola per garantire sempre l'inclusione.
Il Consiglio comunale ha chiesto alla dirigente scolastica di fare un passo indietro affinché Simonluca torni in aula.
L'avvocato Eliana Corapi che si sta occupando del caso di Simonluca ha reso noto che tra una settimana, se la questione non dovesse risolversi, verrà interpellata la magistratura.
"Ringrazio il consiglio comunale unito nella stessa direzione. Si tratta di un'occasione per sottlineare gli investimenti esigui per il diritto allo studio. 14 mila euro l'anno vengono destinati dalla Regione al Comune di Soverato per l'inclusione scolastica dei bambini disabili. Ecco perché spesso sono le famiglie a dover intervenire, lo Stato si fa sostituire dalle famiglie. Il problema sta a monte, la mancanza di risorse" ha detto il sindaco durante il Consiglio Comunale di Soverato.

Soverato. La scuola non dà l’ok al terapeuta per il bimbo autistico e il sindaco chiude l’intera classe

"La risposta adeguata sarebbe stata quella di fare un consiglio d'istituto, portare la richiesta dell famiglia e deliberare. I genitori avrebbero potuto chiedere di avere un terapeuta a carico della scuola. Piacerebbe che da Soverato partisse la richiesta di aumento dei fondi per gli specialisti a sostegno di chi è in difficoltà" ha detto Alecci.

"Da anni portiamo avanti le politiche dell'inclusione e non ci stiamo a subire questi disagio. Sono stati anche quadruplicati i fondi per le politiche sociali. Mi auguro che per giorno 5 il consiglio d'istituto dia l'ok. Noi siamo ptonti in caso contrario ad azioni forte e a ciostituirci parte civile. Mi auguro che anche se giovedì venisse risolta la questione da Soverato parta la battaglia per i diritti anche attraverso i parlamentari che sono intervenuti sulla questione affinché vengano aumentati i fondi" ha concluso il sindaco.

Con il consiglio comunale di oggi, il Comune ha istituto presso le sedi idonee uno “sportello per bambini affetti da disturbo dello spettro autistico e disturbi psicosensoriali gestito da personale specializzato, costituito anche attraverso associazioni già attive sul territorio che potrà avvalersi dell’ausilio del personale che collabora con i Servizi Sociali Comunali, con lo scopo di garantire un percorso sempre più inclusivo per tutti i soggetti fragili nonché un sostegno alle loro famiglie al fin di garantire una proficua collaborazione anche con l’istituzione scolastica e non solo”.

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