Vibo Valentia, Adiconsum: "Forte preoccupazione per chiusura della villa comunale"
11 novembre 2025 17:30Adiconsum Calabria esprime forte preoccupazione per il crescente stato di incuria che interessa la città di Vibo Valentia e che, oltre al semplice disagio estetico, configura veri e propri rischi per la sicurezza e la salute pubblica. Le lamentele raccolte dall’associazione descrivono un quadro allarmante e non più sostenibile: perfino la manutenzione ordinaria – che dovrebbe rappresentare la normalità nella gestione di una città – è diventata un miraggio. I cittadini, in qualità di contribuenti, hanno il diritto di usufruire di servizi pubblici efficienti e di vivere in un ambiente urbano sicuro e decoroso.
"Oltre al degrado diffuso – dichiara il presidente di Adiconsum Calabria Michele Gigliotti – assistiamo con grande preoccupazione alla chiusura di spazi pubblici vitali come la Villa Comunale di Vibo Valentia. Condividiamo pienamente le perplessità legali sollevate dall’avvocato Antonino Cavallari: chiudere un parco senza un’ordinanza chiara può configurare un’interruzione di pubblico servizio. La gestione dell’emergenza seguita al tragico incidente nel Parco Urbano, con lo smantellamento delle aree gioco invece della loro messa in sicurezza, dimostra un approccio inadeguato. La chiusura non può essere la soluzione. I cittadini, e in particolare i più giovani, hanno il diritto inalienabile di accedere a spazi verdi sicuri. Facciamo appello al sindaco Romeo: non private i vibonesi di queste risorse preziose. Invece di mettere lucchetti, si investa nella manutenzione costante e si restituiscano i parchi alla comunità. Una città che si priva dei suoi luoghi di aggregazione è una città che si arrende. Noi non ci arrendiamo e continueremo a batterci per i diritti di tutti".
Gigliotti conclude: "Adiconsum Calabria continuerà a monitorare la situazione e a offrire supporto a tutti i cittadini che intendono segnalare disservizi, riservandosi di intraprendere ogni azione necessaria per la tutela dei loro diritti".
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