Accusato di calunnie e percosse dalla moglie: assolto un 63enne di Cutro "perchè il fatto non sussiste"

La Corte di Appello di Catanzaro I Sezione Penale ha assolto, perché il fatto non sussiste, un uomo di Cutro, G.P. di anni 63, che era stato condannato  dal Tribunale di Crotone nel 2021 ad anni 2 di reclusione e al risarcimento del danno in favore della ex moglie, costituita parte civile. La Corte, infatti, ha accolto la tesi difensiva dell’avvocato Salvatore Rossi, del Foro di Crotone, che ha fatto emergere in sede di discussione come l'ex moglie del suo cliente, nel denunciare il marito per calunnie, violenze fisiche e verbali, avesse inventato tutto. E fosse così da ritenere poco attendibile visto che la stessa, prima di sporgere denuncia, aveva prelevato in banca un'ingente somma all’insaputa del marito per le sue esigenze personali. "Per l’uomo - afferma il legale - è finito un calvario che lo ha visto anche subire l'allontanamento dei figli, condotti in una casa-famiglia a seguito della denuncia".

CLICCA QUI