Il Tribunale di Catanzaro ha condannato a 13 anni e 6 mesi di reclusione don Roberto Mastro, sacerdote di Belcastro dal 2007 al 2010, accusato di violenza sessuale su minore.
Secondo l’accusa avrebbe compiuto una serie di abusi sessuali su circa 15 minorenni.
Le indagini scattarono a seguito della denuncia da parte dei genitori di una delle presunte vittime a cui a se ne aggiunsero altre.
Assolto perché il fatto non sussiste per numerosi capi di imputazione, Mastro è stato interdetto dai pubblici uffici per la durata della stessa pena e dovrà risarcire i danni subiti dalle parti civili, rappresentati in giudizio dagli avvocati Antonello Talerico, Concetta Stanizzi, Vincenzo Ranieri, Paolo Carnuccio, Concetta Gagliardi, Giovanni Scarpino, Filomena Brescia.
Prima del rinvio a giudizio del febbraio 2015, nella fase delle indagini preliminari, si è svolto anche un incidente probatorio in cui sono state raccolte le testimonianze delle vittime.
I ragazzini hanno raccontato ai carabinieri le “attenzioni” ricevute dal parrocco e le violenze che avrebbero subito fino all’11 dicembre 2010 quando, di notte, don Roberto è andato via da Belcastro, piccolo paese in provincia di Catanzaro.
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