Elezioni a Lamezia Terme, Colacino (Lista civica Guarascio Sindaco): "Ecco le mie proposte"

 "La mia candidatura, nella lista civica Guarascio Sindaco, nasce dall’esperienza di oltre dieci anni di sindaco-amministratore , dalla passione civica e della cultura politica cattolica maturata all’interno della  Scuola di Dottrina Sociale , nella convinzione che oggi il cattolico deve essere presente per concorrere a programmare il futuro della comunità in cui vive".

Lo scrive Amedeo Colacino (Lista Guarascio Sindaco).

"Le proposte per costruire la città del futuro e su cui prendo impegno di spendermi sono quelle che sviluppano nuovo lavoro e nuove imprese, con una fortissima determinazione per unire tutti i comuni del comprensorio che, dal mio punto di vista, rappresenta la vera forza di Lamezia. Comprensorio visto come distretto socio-economico e dello sviluppo locale. In concreto bisogna far nascere un nuovo patto territoriale relazionale in modo tale che alcuni punti di programma possano far consolidare l’impegno delle istituzioni, dei cittadini e dei corpi intermedi sociali ed imprenditoriali. Oggi servono programmi spendibili per la ricostruzione di luoghi identitari attraverso:  la nascita di un assessorato alla famiglia e alle politiche per la natalità;  il Distretto del cibo del lametino con l’obiettivo di rilanciare l’economia delle produzioni di qualità <<…rilanciare i sistemi produttivi locali, promuovere lo sviluppo territoriale, la coesione e l’inclusione sociale, favorire l’integrazione di attività caratterizzate da prossimità territoriale, diminuire l’impatto ambientale delle produzioni , ridurre lo spreco alimentare e salvaguardare il territorio e il paesaggio  rurale attraverso le attività agricole e agroalimentari>>;  la promozione di un Patto formativo dell’istmo per aggiornare competenze degli operatori economici e degli addetti alla produzione nei vari settori, attraverso un modello formativo ancorato alle necessità, derivanti dalle aziende dell’intero Comprensorio per nuove professionalità, a supporto del tessuto socio-economico; il progetto LameziaImpresaSviluppo, con il censimento della disponibilità dei numerosi beni immobili comunali (fabbricati e terreni ) , non utilizzati, per la nascita di nuove aziende giovanili, attraverso un avviso pubblico e una selezione che ne garantisca la disponibilità gratuita per almeno cinque anni;  progetti Ecomuseo-faunistico e  Parco Botanico naturalistico dei Comuni del lametino , per promuovere la biodiversità ed il patrimonio delle essenze vegetali e la  valorizzare il territorio del Comprensorio attraverso un sistema ecomuseale intercomunale per il recupero della cultura materiale in particolare la messa in rete dei Borghi e delle case museo nonché la memoria storica che è patrimonio culturale da salvaguardare. Sviluppando un turismo di qualità orientato a due tipologie di target: turismo della terza età e didattico-scolastico di qualità. Il progetto sarebbe proiettato alla valorizzazione di tutti i paesi delle aree interne lametine, della montagna con tappe ecologiche, la tutela ambientale e lo sviluppo sostenibile. Creando anche un luogo di ricerca scientifica in convenzione con le Università calabresi; il  Centro LavoroFormazioneComune,  finalizzato allo sviluppo e creazione di nuove occasioni di lavoro".

E ancora. "Il Centro intercomunale “Dopo di Noi” , luogo-casa pubblico-privato di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno famigliare, meglio conosciuta come “Dopo di noi“. Per questo progetto il Comune di Lamezia dovrebbe favorire l’incontro di tutte le Amministrazioni comunali del Comprensorio,  anche oltre e attraverso Fondi comunitari fondare un centro di accoglienza e sostegno di tutte quelle persone con disabilità che, privi del sostegno familiare, possano essere prese in carico e sostenute nella conduzione di una vita normale come prevede lo spirito della legge. Credo che tutti questi punti programmatici e altri molto più importanti che ha elaborato il nostro candidato a sindaco Guarascio, potranno essere sviluppati se avremo la convinzione di far partire una condivisione con la società civile e le categorie produttive e sociali. La città vuole una casa comunale trasparente, efficiente e noi abbiamo il dovere etico di costruire una squadra di proposta e di lavoro politico moderno e sostenibile". 

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